Un fidanzato per…

Presentato a Roma il film di Davide Marengo ‘Un fidanzato per mia moglie’ con Geppi Cucciari, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Dino Abbrescia e Ale&Franz. Al cinema dal 30 aprile.
Camilla (Geppi Cucciari) lascia la sua amata Sardegna, le sue amiche e il suo lavoro di dj radiofonico e si trasferisce a Milano per sposarsi e convivere con Simone (Paolo Kessisoglu) che lavora in una concessionaria d’auto vintage.
Dopo due anni di convivenza la coppia non riesce più a comunicare come prima ed entra in crisi. Simone vorrebbe riprovarci. Camilla, che nel frattempo non è riuscita ad ambientarsi nella città e si sveglia ogni giorno con una lamentela diversa, invece no. Alla vigilia dell’appuntamento in tribunale per siglare la separazione, i due decidono di recarsi da una terapeuta di coppia per valutare una possibile ricucitura. Dal loro racconto, che ricostruisce in flashback la vicenda sentimentale, emergono le ragioni, bizzarre e inaspettate, che hanno portato Camilla a non voler recuperare la relazione. E si scopre che Simone, incapace di scuotere la moglie depressa, ha finito per cedere ai consigli di Carlo (Dino Abbrescia), suo amico poco incline alla monogamia. Consigli che prevedono di adottare uno stratagemma dalla portata tragicomica: assoldare il Falco (Luca Bizzarri), un playboy ormai sul viale del tramonto, per sedurre la moglie Camilla e farsi lasciare da lei. Ma non tutto sembra andare come previsto, anzi. Il risultato? Sorprendente e burrascoso.

La commedia diretta da Davide Marengo è un remake della pellicola argentina “Un Novio Para mi Mujer”, dalla quale il regista di “Notturno bus” ha detto di essere rimasto affascinato. “L’originale mi ha conquistato – ha spiegato il regista -. Noi ne abbiamo mantenuto lo scheletro, cercando poi di adattare la storia alla dimensione italiana, a una realtà più vicina alla nostra. Ho chiesto a tutti gli attori di vedere il film ma poi di distaccarsene per far emergere un’opera autonoma”.

“Camilla è in un momento molto delicato della sua vita – ha sottolineato Geppy Cucciari, trapiantata in un posto nuovo e senza identità sociale. Non lavora, passa tutto il giorno a casa e il suo rapporto entra in crisi. Poi ritroverà la sua identità e allora lui si ricorderà perché si è innamorato di lei. E’ una commedia rosa ma sullo sfondo c’è il tema dell’equilibrio, non solo economico. Non sempre le coppie entrano in crisi perché non si amano. E’ un tema molto attuale in cui ci si può riconoscere facilmente tutti”.

E Paolo Kessisoglu ha aggiunto: “Nel film c’è aria di gioco. Mi è piaciuto subito l’originale argentino, ci sono tante coppie in crisi, ma in più c’era il tono della commedia”.

Luca Bizzarri nel film è Falco “un ex playboy – afferma l’attore – degli anni ’90 finito in disgrazia per aver tradito la promessa sposa in quello che sarebbe stato il matrimonio del secolo. Al Falco viene data l’opportunità di mettersi in gioco dopo anni di oblio e, senza che lui se ne accorga, gli succede quello che mai gli era successo prima: si innamora”.

Nel film Geppi Cucciari duetta con Peppe Servillo, nella canzone della colonna sonora ‘Te quiero para vivir’. Una canzone originale composta da Massimo Nunzi su testi di Diana Tejera, che sottolinea il tocco romantico della commedia scritta dal regista insieme a Francesco Piccolo.

Il film Un fidanzato per mia moglie è prodotto da IBC Movie con RaiCinema e distribuito da 01 Distribution. La canzone è prodotta da EMI Music Publishing Italia. Scarica il file da: http://www.mediafire.com/listen/zvzggk34ngg4ux4/te_quiero_para_vivir.mp3