Il Mondo in scena.

villa adrianaAl via, dal 18 giugno fino al 15 luglio, la sesta edizione del Festival Internazionale di Villa Adriana – Lazio che propone un ricco cartellone sulle novità della scena internazionale del teatro, della musica e della danza.

A meno di 30 chilometri da Roma, resistono le magnificenze della sontuosa Villa Adriana frutto del gusto, delle scelte architettoniche (e culturali) innovative accumulate dall’imperatore Adriano nel corso dei suoi viaggi nelle province dell’Impero. Si tratta di un complesso di edifici che contano terme, teatri, piazze e torri, in un’area che doveva coprire circa 120 ettari a partire dal 117 d.C., dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco sin dal 1999, e oggi visitabile anche in occasioni speciali.

“Il Mondo in scena a Villa Adriana” non è solo uno slogan: il programma 2014 offre i protagonisti di Brasile, Stati Uniti, Francia, Germania, Australia, Olanda, Uganda, Italia attraverso le suggestioni e i talenti delle diverse espressioni artistiche: Emma Dante, Mario Brunello, Bruno Beltrao, Martha Graham Dance Company, Richard Galliano, Mimmo Cuticchio e Ambrogio Sparagna, Ute Lemper, Carolyn Carlson, C!rca, Nederlands Dans Theater 2, Night Commuters, Compagnia Urbano Barberini e Danilo Rea.

medeaSi inizia mercoledì 18 giugno alle ore 21 con lo spettacolo-concerto di Emma Dante Verso Medea, potente rivisitazione della tragedia euripidea, fondata sul mito dell’istinto, del destino e della libertà, con musiche e canti dei Fratelli Mancuso (si replica il 19 giugno).

Medea porta consiglio (questo significa il suo nome) e guarisce i mali di una società intollerante e vigliacca. Vive a Corinto dentro case anguste, basse, bigotte, dove una lunga e fondata tradizione ammonisce a non spalancare troppo le porte per paura di non saper distinguere i profeti dai ciarlatani. Dio c’è a Corinto ma è un Dio della mediocrità.

Medea – spiega Emma Dante – compie un viaggio che è un’opera d’amore: la sua natura si plasma e si nutre della sua sofferenza. Sceglie la colpa! La sua storia lo esige, la sua indole. Medea è una barbara che non riconosce altra autorità se non quella del proprio istinto, per questo si attacca disperatamente al concetto di libertà. Per lei è rassicurante pensare di essere libera, di poter scegliere il proprio destino, di poterlo fare e disfare con le proprie mani. La sua appartenenza a un gruppo familiare o di classe o di nazione o di religione limita la sua presunta libertà, perché Medea si sente straniera ovunque. Quando lascia la patria per seguire l’amore, in terra lontana, fa sfoggio della sua diversità senza sottomettersi mai al conformismo imperante degli altri individui del gruppo. La sua vera tragedia consiste proprio nella difficoltà di mantenere coscienti le sue pulsioni primitive, lottando disperatamente perché non si trasformino mai in regole da rispettare”.

Emma-Dante-624x300Per amore di Giasone tradisce il padre, uccide il fratello e aiuta gli Argonauti a riconquistare il vello d’oro, poi fugge col suo amato a Corinto, in terra straniera. Qui, abbandonata dal marito che decide di sposare la figlia del re per ottenerne il trono, Medea provoca la morte della rivale e uccide i figli avuti da Giasone.

La diversità di Medea da cui comincerò per avviare l’indagine sui suoi pluriomicidi, ha a che fare col travaglio del parto, con la sua fertilità devastante e rigogliosa, con la sua innata capacità di generare e di perpetuare la specie in un paese abitato soltanto da un popolo maschile inadatto a contenere e a sviluppare il seme. Giasone l’abbandona incinta e si fa re di una città sterile. Questo sarà il vero delitto con cui Medea punirà Corinto, negandogli i figli, partorendo aborti come eredi, decidendo a monte il destino di una città nella quale senza di lei risulta inutile qualsiasi tentativo di sopravvivenza“, sottolinea la regista siciliana.

Immagino dei vicoli in cui alcuni uomini camminano di notte mezzo addormentati e sognano pance gravide, vagiti di neonati, corredi di figli annunciati. Si sente un urlo e poi il silenzio. Il travaglio è in atto: Medea sgrava la sua tragedia”, conlude Emma Dante.32

La rassegna è promossa dalla Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili e prodotta dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con MIBACT – Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e il Comune di Tivoli.

Il cartellone completo su: http://www.villaadriana.beniculturali.it/index.php?it/21/news/64/ritorna-il-festival-internazionale-di-villa-adriana

2 commenti:

  1. Pingback:online payday loans ontario

  2. Pingback:direct payday loans quick money lender

Commenti chiusi