L’attivista gay e attore Ian McKellen si trasferisce al 221b di Baker Street per indossare i panni del detective più celebre del mondo: Sherlock Holmes.
Dopo James Whale, Riccardo III, lo Zar Nicola II, il nazista Dussander, la Morte à la Bergman, Sir Leigh Teabing, Magneto e Gandalf, l’attore britannico dal solido passato di interprete shakespeariano aggiunge un’altra figura iconica al suo curriculum. Sarà infatti uno Sherlock Holmes novantatreenne nel film dal titolo “Mr. Holmes”, registrato sull’internet movie database come “A slight trick of the mind”: un piccolo scherzo della memoria, potremmo tradurre liberamente visto che la trama del film racconta del vecchio detective alle prese con un caso di cinquant’anni prima. Caso reso particolarmente impegnativo a causa dei vuoti di memoria dovuti all’età avanzata.
Il film è diretto da Bill Condon che ha già incontrato McKellen sul set di Demoni e Dei (1998) dove Sir Ian interpretava James Whale, il regista del Frankestein prodotto dalla Universal negli anni 30. Un film che sembra avere molte cose in comune con la nuova pellicola di Condon, raccontando gli ultimi giorni di James Whale ormai malato e angosciato da confusi ricordi della sua giovinezza.
Non appena McKellen ha inviato un tweet con la prima foto dal set che lo ritrae nei panni di Holmes, i fan di tutto il mondo hanno cominciato a chiedere che sia Sir Patrick Stewart a vestire i panni di Watson, compagno d’indagine del detective londinese così come Stewart è amico e spesso compagno di palcoscenico dell’attore inglese. Ma nel romanzo di Mitch Cullin dal quale è tratto il film – purtroppo per i fan – non c’è traccia di Watson.
Il ruolo di Sherlock Holmes è un’altra tappa di una carriera cinematografica esplosa in ritardo, negli anni novanta, quando Sir Ian aveva già più di cinquanta anni e fino a quel momento aveva lavorato soprattutto in teatro o in produzioni televisive. Sir Ian ha spesso ricordato, nei suoi discorsi da attivista nella difesa dei diritti dalla comunità LGBT, come il suo coming out, avvenuto nel 1988, abbia infuso una nuova energia anche alla sua carriera. McKellen ha da allora dato corpo a tanti personaggi iconici della cultura pop mondiale. Ormai mancano solo Fu Manchu e Dracula. No, a pensarci bene Dracula no: basta tornare indietro al 1988 e a un video dei Pet Shop Boys. A voi la ricerca!
