Saranno felici i patiti dei Doors perché il nuovo film ‘Liberaci Dal Male’, diretto da Scott Derrickson e prodotto dalla Screen Gems e Jerry Bruckheimer è un thriller soprannaturale in cui uno dei protagonisti, un affascinante esorcista, sembra la ‘reincarnazione’ di Jim Morrison. Anche la colonna sonora del film è ricca di alcuni dei capolavori del gruppo americano degli anni ’60, The Doors.
Il regista Derrickson confessa, “Amo The Doors da quando ero bambino e ho trovato molto appropriato il concetto sul quale si basa il nome del gruppo che è perfetto per il film. Il nome The Doors è stato preso dal libro di Aldous Huxley “Le Porte della Percezione”. Le porte che separano il mondo materiale da quello immateriale”.
“Non si tratta solamente del valore delle canzoni, o del loro significato – precisa Derrickson -, ci sono dei momenti in cui le parole trovano riferimenti ben precisi nel film e diventano una parte della sequenza narrativa”.
Tre Marines americani scendono attraverso una porta in una misteriosa stanza sotterranea nel deserto, in Iraq, nel 2010. Quattro anni dopo, a New York, una madre apparentemente ipnotizzata improvvisamente lancia il suo bambino nella tana del leone allo zoo, mentre una strana figura incappucciata si aggira nei dintorni. Strani rumori provengono dalla porta di uno scantinato e altri misteriosi eventi terrorizzano una famiglia in uno scenario urbano densamente popolato. Antiche scritture Latine e strani simboli vengono scoperti in vari luoghi, presagendo ad un mistero che è troppo terrificante da scoprire.
Sono solo coincidenze frutto dell’immaginazione? Esiste una catena malefica che si estende da un lato all’altro del mondo e che collega tutti questi eventi? Il Sergente Ralph Sarchie (Eric Bana) del New York Police Department ne ha viste tante sulle strade violente del South Bronx. Assegnato al 46esimo Distretto in uno dei quartieri più malfamati del Bronx, Sarchie è stato testimone di comportamenti oltre i limiti del disumano, incupendo la sua anima fino al punto di turbare il rapporto con sua moglie, Jen (Olivia Munn), e la loro bambina, Christina (Lulu Wilson).
Quando Sarchie, sempre più turbato, e il suo collega Butler (Joel McHale) vengono chiamati a indagare su un bizzarro evento, i fatti che si susseguono metteranno alla prova le credenze e la comprensione del pragmatico poliziotto. Si troverà a far parte di una complessa e sottile alleanza con padre Joe Mendoza (Edgar Ramìrez), un prete ribelle la cui fede è stata messa alla prova più volte e che tenta di convincere lo scettico Sarchie che gli eventi terrificanti sono casi di possessione demoniaca.
Insieme, il poliziotto e il prete scoprono una miriade di prove che testimoniano che ciò che Mendoza descrive come il male primario ha ormai consolidato le sue radici (“Esistono due tipi di male in questa vita; il male secondario, quello che fanno gli uomini e il male primario, che è qualcosa di completamente diverso”) e Sarchie è costretto a mettere in dubbio tutto ciò in cui crede mentre tentano di combattere con le forze maligne che minacciano la città, compreso quello che ama di più… la sua famiglia.
Quello che rimarrà nella storia come il primo film che mostra un esorcismo in una stanza dell’interrogatorio all’interno di un distretto di polizia, invece che nella ‘classica’ camera da letto, unisce i talenti del regista Scott Derrickson, il cui film più recente è Sinister, e del produttore Jerry Bruckheimer, famoso per alcuni dei più grandi blockbuster nella storia del cinema. La sceneggiatura, ispirata da una storia vera, è scritta da Scott Derrickson & Paul Harris Boardman ed è basata sul libro scritto da Ralph Sarchie e Lisa Collier Cool. Scott Kevan è il direttore della Fotografia, Bob Shaw è lo scenografo e Christopher Peterson è il costumista. Le musiche, oltrte quelle dei Doors, sono di Christopher Young. Jason Hellmann è il montatore.
“Liberaci dal male” è un thriller, un horror che segna lo spettatore, soprattutto dopo la visione di efferati delitti con una chiara matrice satanica e, a tratti, quasi un noir-poliziesco. ‘Soprannaturale’ è uno di quegli aggettivi che solitamente si utilizza per descrivere un genere che non viene apprezzato dai ‘puristi’ del genere horror esorcistico, ma che potrà incontrare il favore del grande pubblico.
L’argomento trattato nel film non solleverà domande solo per lo spettatore, ma è stato fonte di interesse anche per gli attori protagonisti. “Durante la pre-produzione – racconta Eric Bana – ho visto del materiale e alcuni video sugli esorcismi che da un lato erano estremamente affascinanti, ma che andavano oltre la paura e il terrificante. Non sono dei video per uso pubblico, per cui ero alquanto incerto se vederli. Sono stato colpito da un video, in particolare, e non riuscivo a dormire la notte o a stare in una stanza da solo per almeno una settimana dopo averlo visto”.
“Credo – continua Bana – che esista realmente qualcosa che purtroppo crei molta sofferenza umana. Ma è irrilevante come questo viene descritto o chiamato. Quello che importa è che è la causa di infinite sofferenze e dolori. Nel svolgere il suo “lavoro”, Ralph Sarchie aiuta le persone che si trovano a dover affrontare questa sofferenza. Non ho dubbi che ci saranno momenti in cui il pubblico sarà molto spaventato, ma qui si tratta di qualcosa che va oltre, di molto emozionante. Credo che se anche molto brutale, il viaggio intrapreso da Sarchie nel film è estremamente affascinante, divertente e stimolante”.
Edgar Ramírez aggiunge: “Nei suoi film precedenti, Scott Derrickson ti da la possibilità di credere che qualsiasi cosa accade nel film è stato creato o da una mente malata, oppure dall’influenza di una forza malefica. A seconda delle tue credenze, puoi scegliere tra una di queste due possibilità. In ‘Liberaci dal Male’, Scott ci offre la stessa scelta. Mi piace la possibilità di arrivarci da solo. Si può credere che esiste il male il cui significato non riusciamo a comprendere o ad afferrare. Ma allo steso tempo, interpretare il personaggio di Mendoza mi ha anche insegnato che esiste tanta compassione e solidarietà e molta gente che vuole fare del bene all’umanità”.
“Qualsiasi siano le tue credenze – afferma Jerry Bruckheimer – esistono dei fenomeni che la scienza o la medicina non possono spiegare. ‘Liberaci dal Male’ esplora le zone grigie che potrebbero o non potrebbero essere soprannaturali o paranormali. Se sei un credente, allora la storia di Ralph Sarchie ti servirà con conferma in quello che credi. Se non sei un credente, allora la storia ti darà molto a cui pensare… ma almeno avrai passato due ore molto emozionanti al cinema”.
“Sin dall’inizio, l’idea di Jerry – spiega Derrickson – era di unire il genere poliziesco con quello del paranormale. Mi è sembrato un concetto straordinario che avrebbe fatto presa sul pubblico, me compreso. Il film non si basa su una storia realmente accaduta nel vero senso della parola, ma è ispirata ai casi paranormali raccontati nel libro di Ralph Sarchie che vengono uniti in un unico racconto. La trama che congiunge tutti i pezzi della storia è finzione, ma le sequenze paurose che vedrete nel film si basano tutte su fatti realmente accaduti a Ralph”.
Anche se il protagonista del film, Ralph Sarchie, è reale, Derrickson ha inventato la sua controparte, l’insolito prete Joe Mendoza. Derrickson spiega: “Mendoza è un insieme di due persone realmente esistite che sono state strumentali nella vita di Ralph Sarchie aiutandolo a ritrovare la sua fede e credendo a quello che stava vivendo e indagando. Alla fine Mendoza lo conduce ad essere il suo assistente negli esorcismi. Una di queste figure era un vescovo che ha effettuato la maggior parte degli esorcismi a cui ha assistito Ralph e l’altro era un prete cattolico che ha scritto vari libri sull’argomento. Invece di dover scegliere tra uno di loro, abbiamo unito queste due figure in un singolo personaggio creando un retroscena immaginario”.
Una curiosità. Il ruolo del protagonista – inizialmente – venne proposto a Mark Wahlberg, ma dopo il rifiuto dell’attore la parte venne affidata a Eric Bana. Con il titolo “Beware the Night”, poi cambiato in “Deliver Us from Evil”, le riprese del film hanno avuto luogo a New York tra giugno e luglio 2013.
Bellissima la sequenza dei titoli di coda (non alzatevi prima dell’accensione delle luci) con le note dei Doors e la voce di Jim Morrison in “Break on through to the other side”. Non capita tutti i giorni di ascoltare un capolavoro in una sala cinematografica. “Liberaci Dal Male” sarà al cinema dal 20 agosto.
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