In arrivo al Festival di Roma il 17 ottobre, per presentare LAST SUMMER (che esce in sala il 30 ottobre) la star giapponese Rinko Kikuchi (nomination agli Oscar con “Babel”), l’olandese Yorick Van Wageningen (il cattivo di “Uomini che odiano le donne”), Lucy Griffiths, Laura Sofia Bach, Daniel Ball e il piccolo esordiente Ken Brady. Attesi anche l’autore di culto di graphic novel IgorT – che ha scritto il film con il regista in collaborazione con la scrittrice best seller giapponese Banana Yoshimoto – la pluri-Oscar costumista Milena Canonero (che ha anche partecipato alla produzione), e l’austriaca Monika Willi, la montatrice di Haneke.
Il film è stato girato interamente su una barca, in mezzo al mare, con un cast internazionale fuori dall’ordinario, messo insieme da Leonardo Guerra Seràgnoli, italiano che vive e lavora a Londra, al suo esordio nel lungometraggio. La barca a vela è anche lei stessa una star: la Wally Esense è una imbarcazione straordinaria progettata dall’architetto Odile Decq (autrice del Macro di Roma).
Nonostante tutti questi talent internazionali il film batte bandiera italiana: “Last Summer” è prodotto da Luigi Musini e Elda Ferri, in collaborazione con Milena Canonero, per Cinemaundici, Jean Vigo Italia ed Essentia con Rai Cinema, e anche il mare è italiano: quello di fronte ad Otranto in Puglia.
LAST SUMMER racconta di una giovane donna giapponese che ha quattro giorni per dire addio al figlio di sei anni, di cui ha perso la custodia, a bordo dello yacht della facoltosa famiglia occidentale dell’ex-marito. Sola con l’equipaggio, che ha il mandato di sorvegliarla a vista, la donna affronta la sfida di ritrovare un legame col bambino prima di doversene separare per molti anni.
Il film esce in sala il 30 ottobre distribuito da Bolero.
