L’Arte della Felicità di Alessandro Rak ha vinto a Riga l’Oscar europeo, l’ambitissimo European Film Awards 2014, come miglior film di animazione.
Un nuovo grande successo per il lungometraggio di animazione per adulti prodotto da Mad Entertainment di Luciano Stella, distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà, e realizzato con il contributo di Aleteia Communication, attraverso lo strumento del tax credit.
“Eravamo come Davide contro Golia – commentano i produttori -. Un film indipendente contro due mega produzioni francesi. Ha vinto Napoli, la sua arte, la sua creatività, la sua energia, i suoi talenti e la sua musica. Ha vinto l’anima di un gruppo di persone di una città difficile ma straordinaria. Ha vinto l’Anima perché siamo anime in azione”.
Sotto un cielo plumbeo, tra i presagi apocalittici di una Napoli all’apice del suo degrado, Sergio, un tassista, riceve una notizia che lo sconvolge. Niente potrà più essere come prima.
Ora Sergio si guarda allo specchio e quello che vede è un uomo di quarant’anni, che ha voltato le spalle alla musica e si è perso nel limbo della sua città. Il taxi diviene il microcosmo in cui si rinchiude per fuggire al suo mondo, ma dentro cui il mondo entra ed esce attraverso i suoi passeggeri. Mentre fuori imperversa la tempesta, l’auto comincia così ad affollarsi di ricordi, di speranze, di rimpianti, di nuove occasioni. Ora sa chi sono i passeggeri: sono anime, fantasmi, memorie, strade. Oppure sono messaggeri di un sole che nasce altrove e portano con sè la rivelazione di ciò che è oltre il confine del proprio parabrezza.
Prima o poi la pioggia smetterà di cadere ed il cielo si aprirà. E da lì verrà la fine. O tornerà la musica.