La Vendetta è un piatto freddo.

Spari nel centro storico di Cassano Ionio. Si pensa al peggio. Ma no. Si sta semplicemente girando un film. Un gruppo di giovani, così per gioco, così come già avevano fatto negli anni 90, ha deciso di cimentarsi, nuovamente, nella settima arte. Il titolo del lungometraggio che sta vedendo la vita a Cassano è “La vendetta” e arriva come sequel a “Il sequestro”.

vendetta1Il film nasce da un’idea di Christian Visciglia che ne ha curato anche la sceneggiatura e i dialoghi. La regia è dello stesso Visciglia con Pietro Gianni Nicoletti. Le riprese sono Francesco Ciappetta. Gli ideatori preferiscono definirlo film amatoriale, indipendente.

Amici e conoscenti dei protagonisti sono stati coinvolti proprio tutti. Molti incuriositi dal progetto si sono autocandidati per ottenere una parte nel film. Alcuni ricopriranno nel film il ruolo che svolgono nella vita. Ma la parola d’ordine che accomuna le serate in cui si sfida il freddo per girare è una sola: amicizia e divertimento.

La Vendetta è soprattutto questo, un progetto comune dove l’impegno che si sta mettendo per realizzare il lungometraggio e lo spirito di squadra che si è creato intorno, che si respira è qualcosa che al giorno d’oggi sembra essere utopico ma invece è abbastanza semplice e reale.

vendettaL’entusiasmo, la gioia amicale di tutti quando si incontrano prima di mettersi all’opera. Questo è lo spirito della gente di Cassano, una cittadina laboriosa balzata troppe volte agli occhi della cronaca nazionale per fatti burrascosi, Cassano è anche la città che ha abbracciato Papa Francesco, ma soprattutto è una cittadina che ha voglia e sa fare cultura ed è propositiva a diverse iniziative. Cassano è una cittadina ospitale, fatta di tante persone di buona volontà, dove amicizia e valori sono alla base di ogni giorno e spingono il motore del mondo. A Cassano si paga il caffè all’amico anche se non si hanno i soldi perchè la solidarietà, l’afflato umano e lo
spirito d’amicizia prima di tutto.

Protagonista della pellicola è una banda di malviventi. Durante l’ennesima rapina, qualcosa va storto: vengono a galla all’interno del gruppo dinamiche nuove, risvolti inaspettati che cambiano le sorti del gruppo stesso e della vita di ognuno di loro, incrociando una faida tra bande che vedrà cadere uno a uno alcuni dei personaggi. E non mancheranno gli intrighi amorosi. E dopo una serie di uccisioni incrociate si stabilisce che la vendetta è un piatto che va servito freddo. E si fa di tutto per compiere il disegno e raggiungere il finale.

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