L’Associazione Nazionale Magistrati – sezione di Roma e del Lazio, presenta l’iniziativa “Portatori sani di legalità” – “NOTTE BIANCA DELLA LEGALITA’” in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio e l’Ordine degli Avvocati di Roma, con il patrocinio della Rai.
L’evento si svolgerà Sabato 16 maggio 2015 a partire dalle ore 15.00 presso il Tribunale di Roma, dove 800 ragazzi delle scuole superiori andranno a lezione di legalità confrontandosi con 200 magistrati, avvocati, artisti e personalità all’interno del più grande Tribunale d’Europa.
Il progetto si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative di educazione alla legalità che hanno come finalità quella di avvicinare gli alunni delle scuole della Regione Lazio al mondo della Giustizia, con particolare riferimento alle problematiche riguardanti il ruolo della Magistratura e degli altri soggetti Istituzionali nella tutela dei diritti e nel contrasto ai reati.
All’interno della città giudiziaria verrà offerta agli studenti l’occasione di incontrare Magistrati, avvocati e rappresentanti delle forze dell’Ordine per dialogare con essi e per conoscere il loro delicato lavoro e il ruolo che il potere giudiziario svolge in un paese democratico. I ragazzi potranno anche visitare le Aule del Tribunale e di effettuare una vera e propria “visita guidata” della Città giudiziaria dove saranno organizzati spazi espositivi, tavole rotonde, concerti, film, spettacoli teatrali, oltre alla simulazione di un processo all’interno di una vera aula giudiziaria.
Molti gli argomenti che verranno trattati nei vari seminari organizzati per l’occasione, tutti aventi per filo conduttore quello della legalità. Si affronterà quindi il tema del bullismo nelle scuole, del circuito criminale che determina la diffusione degli stupefacenti, del fenomeno della corruzione dell’amministrazione pubblica, della legalità nello sport, delle insidie del web, della sofisticazione alimentare e dei reati ambientali. E ancora: si dibatterà sul ruolo dei protagonisti delle fiction nel seminario “criminali o eroi?” e dei beni sottratti alla mafia nell’incontro dedicato alla criminalità organizzata.
Molte anche le personalità che fino ad oggi hanno dato conferma della loro presenza. Tra le autorità: il ministro della Giustizia, Andrea Orlando; il Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino; il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti; Il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, il Consigliere CSM Luca Palamara. Parteciperanno ai diversi incontri programmati con gli studenti, tra gli altri: Maria Falcone, Gherardo Colombo, Don Luigi Ciotti Presidente di Libera, Elvira D’Amato, Dirigente della Polizia Postale, Umberto Rapetto già Colonnello della Guardia di Finanza, Il Prof. Felice Rosati, specialista in Tossicologia Forense, Il Prof. Avv. Franco Coppi, il Procuratore Sportivo Stefano Palazzi, i Magistrati Marco Del Gaudio, Paolo Ielo, Paola Di Nicola, Francesco Caporale, Gaspare Sturzo, Mario Almerighi, Otello Lupacchini, Pierluigi Picozzi, Tiziana Cocomello, Erminio Amelio, Mario Palazzi, Anna Canepa, Fabio Regolo, il Dr. Mario Baldissoni Dirigente AS Roma, gli Avvocati Paolo Galdieri, Aldo Minghelli, il Prof. Alberto Vannucci, gli attori Alessandro Gassmann, Luigi Lo Cascio, Brando Pacitto e Pino Insegno, Ivano De Matteo; il cantautore Antonello Venditti; i personaggi dello spettacolo Massimo Giletti e Gianni Ippoliti, Massimo Wertmuller, Francesco Pannofino, Lillo e Greg; calciatori delle due squadre della Capitale.
L’attore e regista Michele Placido ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento anche in veste di socio onorario e testimonial dell’associazione di Simposi giuridici IUSgustando che partecipa all’iniziativa con un proprio spazio di incontro con gli studenti.
Concluderà la serata un concerto musicale dove si esibiranno tra gli altri: Alessandro Mannarino e i Rossoantico, una band musicale composta da avvocati e magistrati.
Con l’organizzazione di questo evento si intende testimoniare che la Scuola e la Magistratura condividono il medesimo ottimismo nelle nuove generazioni. Il compito e obiettivo è quello di indirizzare le generazioni del futuro verso la strada della legalità e del rispetto del prossimo. Senza una diffusa cultura alla legalità, infatti, non ci può essere futuro democratico.