A Cannes arriva il giorno di Nie Yinniang, ovvero The Assassin, il nuovo e a lungo atteso film di Hou Hsiao-Hsien, in concorso nella selezione ufficiale del festival.
Un classico film cappa e spada asiatico, dove il regista cinese Nie Yinniang, più volte premiato nei principali festival internazionali, mette in scena un dramma marziale sentimentale e compone una serie di quadri cromatici, in piena linea con i più alti risultati già raggiunti nella sua carriera (da Città dolente a Flowers of Shanghai a Three Times).
Il titolo fa riferimento al nome della protagonista, una micidiale spadaccina che, nella Cina del IX secolo, si trova a combattere tra la fedeltà alla sua casta e i sentimenti che nutre per l’unico uomo che abbia mai amato. Allevata da una sacerdotessa delle arti marziali, che la ha presa in custodia in infanzia e l’ha trasformata in un sicario di grande abilità, Nie Yinniang riceve infatti l’ordine di uccidere suo cugino, allo scopo di fermare le sue mire destabilizzanti l’ordine dell’impero.
La sua missione però si trasforma in un atto d’amore per quell’uomo che da sempre silenziosamente ama, mettendola nella difficile situazione di dover scegliere se obbedire agli ordini della famiglia in cui è cresciuta o seguire i propri sentimenti, condannandosi a una vita da fuoricasta.