La galleria Giacomo Guidi Arte Contemporanea di Roma ospiterà dal prossimo 10 Giugno e fino al 30 Agosto, una mostra fotografica dal titolo Andy Warhol’s dust. La mostra curata da Agnieszka Zakrzewicz, tratterà quel sottile scambio di esperienze creative che ha unito il fotografo Gerald Bruneau al padre indiscusso della Pop Art, Andy Warhol.
Nella galleria saranno esposte delle fotografie scattate nell’arco di dieci anni, dal 1978 al 1988. Bruneau attorno al 1980 ha lavorato infatti nella Factory warholiana e proprio da questo periodo provengono alcuni scatti rubati di Warhol che dipinge. Altri scatti ritraggono semplicemente un artista in posa e sembrano riprendere una certa solennità delle foto a cavallo tra l’800 e il ‘900. Quelle foto dalla posa plastica e seriosa. Un altro ritratto (quadruplo), richiama invece il “Self Portrait“in blu del 1963.
Anche dopo la morte dell’artista, Bruneau è tornato a fotografare gli oggetti e la casa, prima delle speculazioni di Sotheby’s. Davanti agli occhi ci ritroviamo la camera da letto, il salotto della sua casa con i quadri di pittori-colleghi contemporanei, un cavalluccio di legno che teneva nello scantinato. Seguono poi uno slide show life col fotoreportage di Bruneau sul Chelsea Hotel e sul nightclub Tunnel di New York degli anni ‘80. Queste opere ci mostrano un Warhol casalingo e intimo, lontano dai fasti dello show-biz.
