Tutti ‘tornano indietro e cambiano vita’.

“Torno indietro e cambio vita”, il nuovo film di Carlo Vanzina con Raoul Bova, Giulia Michelini, Ricky Memphis e con la partecipazione di Max Tortora e Paola Minaccioni, è nelle sale italiane accessibile anche ai disabili sensoriali grazie a Sub-TI ACCESS, con sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i non vedenti.

torno indietro1I contenuti accessibili sono scaricabili su smartphone attraverso una app SUB-TI gratuita, che li sincronizza automaticamente con l’audio del film, mentre l’audio descrizione è una voce che nelle pause del dialogo racconta quello che sta succedendo a chi non può vedere, traducendo immagini in parole.

Una persona su 6 ha una qualche forma di disabilità sensoriale – in Europa sono circa 60 milioni, e arriveranno a 90 nei prossimi 25 anni – ovvero il 15% della popolazione (il 40% della popolazione che ha più di 65 anni).

Nel film, Marco è sposato con una donna bellissima, ha un figlio e un ottimo lavoro. Tutto sembra perfetto, almeno finché sua moglie, con la quale sta insieme da quasi 25 anni, gli annuncia che ha un altro uomo e vuole la separazione. Marco è costretto ad andarsene di casa. Chiede aiuto al suo amico di sempre: Claudio, che conosce dai tempi della scuola. E una sera, mentre passeggiano per strada di notte, Marco dice all’amico: “Se potessi tornare indietro cambierei tutta la mia vita!” Proprio in quel momento un’auto li travolge…! I due amici si risveglieranno nel 1990, pochi giorni prima del fatidico incontro tra Marco e quella che sarà la sua futura moglie. E allora farà del suo meglio per cambiare il corso degli eventi. Ma.. si può davvero fermare il destino?

I commenti sono chiusi.