Transylvania 2, un tripudio di “mostruosità”.

Chi sono i veri mostri? Noi esseri umani o coloro che albergano da sempre nel nostro immaginario collettivo? E’ questo il nodo esistenziale che apre Hotel Transylvania 2, sequel dell’omonimo successo del 2012, in cui si cerca appunto, una risposta a questa domanda.

Nei 90 minuti di durata della pellicola, assistiamo alle nuove ed esilaranti avventure della vampira Mavis, l’amata figlia di Dracula “Drac”, albergatore dell’Hotel aperto ai mostri e anche agli esseri umani, Jhonny, marito strampalato di Mavis, i vari mostri a seguito conosciuti nel capitolo precedente: Frankenstein migliore amico di Drac, Griffin, l’uomo invisibile, Wayne, il lupo mannaro, Murray mummia un po’ in carne e Dennis alias Denisovich l’adorabile figlio di Mavis e Jhonny metà umano e forse metà vampiro, visto che i canini ancora non sono spuntati.

transylvania2Ciò che turba Dracula in questo film è la natura dell’amato nipotino, nonostante stia per compiere il quinto anno d’età, non accenna a mostrare la sua natura da vampiro, non si trasforma in pipistrello, i canini non sono spuntati e l’iperprotettiva mamma Mavis è convinta che il piccolo crescerebbe meglio in California dai parenti umani di Jhonny. A complicare la situazione ci si mette Vlad, millenario padre di Dracula che detesta gli esseri umani.

La pellicola si presenta come un tripudio di “mostruosità”, in cui ironia, sketch divertenti e allegria la fanno da padrone. Dennis è l’incarnazione perfetta del nodo esistenziale posto all’inizio dell’articolo, un bambino dolcissimo che tenta di trovare il suo posto in un mondo che non sente suo, in cui, almeno nella prima parte del film, gli esseri umani non sono sicuramente i suoi migliori alleati. L’unica che fin dall’inizio comprende ciò che Denisovich sta passando, è Winnie, figlia di Wayne, simpatica e schietta lupacchiotta, nonché zinged del piccolo D.

Genndy TartakovskyGenndy Tartakovsky ci regala sul grande schermo un grazioso divertissement, in cui i vecchi protagonisti della tradizione Horror vengono reinventati in chiave moderna e più amichevole, deliziando il pubblico di grandi e piccini con gag ironiche che fanno ridere di gusto, senza mai perdere il filo della narrazione e valori come: famiglia, amore e amicizia capisaldi della pellicola.

Tra i doppiatori originali troviamo Adam Sandler, Steve Buscemi, Andy Samberg, Kevin James, Selena Gomez, Fran Drescher e Mel Brooks, che in italiano sono stati sostituiti da Claudio Bisio, Cristiana Capotondi, Davide Perino, Paolo Marchese, Mino Caprio, Luca Dal Fabbro e Paolo Villaggio.

Il film che arriverà nella sale cinematografiche italiane l’8 ottobre, è prodotto dalla Columbia Pictures e dalla Sony Pictures Animation ed è distribuito dalla Warner Bros Italia.

Camilla Lombardozzi

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