X-Files ritorna, con una nuova stagione, scritta sempre da Chris Carter e interpretata dagli storici protagonisti David Duchovny e Gillian Anderson che ritornano a vestire, a 13 anni dalla chiusura alla nona stagione nel 2002, i panni dei due carismatici agenti FBI, Fox Mulder e Dana Scully.
Il momento scelto per l’uscita della serie non è casuale. Lo stesso autore, considerate le rivelazioni di personaggi come Assange e Snowden, ha dichiarato al New York Comic Con “questo è il momento perfetto per raccontare le storie di X-Files ed è questa una delle ragioni perché ero così eccitato nel fare la serie, avevamo molto di cui scrivere”.
Nella scrittura della serie si è tornato a fare sul serio quando Duchovny si è mostrato interessato a una nuova stagione che potrebbe non essere l’ultima: “David mi ha detto ‘dobbiamo uscire e colpire duro – ha ricordato Carter – Sapevo che avevamo bisogno di fare una dichiarazione forte e essere coraggiosi”.
La serie evento composta da 6 episodi e si appresta a rappresentare un’invasione mondiale: Fox International Channels distribuirà in esclusiva in più di 60 paesi nel mondo la nuova attesissima stagione di X-Files. ll nuovo X-Files, infatti, andrà in onda sui canali televisivi del gruppo Fox quasi in contemporanea con il debutto americano del 24 gennaio 2016 e, in Italia, a partire dal 26 gennaio su FOX (Sky 143).
L’ideatore Chris Carter per il pilot della decima stagione My struggle, presentato in anteprima internazionale al Courmayeur Noir in Festival, ci riporta nel clima fantascientifico di complotti, misteri e alieni, con uno sguardo all’attualità.
La decima stagione avrà continuità di racconto fra il primo e l’ultimo e per gli altri episodi si prefigurano storie singole, mostrando i percorsi che hanno allontanato i due protagonisti. Dana Scully lavora come chirurgo all’ospedale Our lady of Sorrows, dove aiuta bambini affetti da malformazioni congenite mentre Fox Mulder si è isolato nella sua ossessiva ricerca di risposte dietro le verità ufficiali. A riunirli è Tad O’ Malley (Joel McHale) anchorman conservatore sensazionalista (l’assonanza con la controversa star di Fox news, Bill O’ Reilly), esperto in trame segrete ed extraterrestri. Il divo mediatico porta i due ex agenti dell’Fbi a incontrare Sveta (Annet Mahendru, The Americans) che ha il corpo segnato da inquietanti ‘rapimenti’ e esperimenti e che non può che farci tornare alla mente i ricordi di lobotomie da rapimento alieno. Attraverso la donna Chris Carter mette in collegamento il passato, con il ‘mitico’ incidente di Roswell, e l’attualità, dove è in atto un controllo sempre più capillare dei governi sulla comunicazione e le libertà personali.
Otre a Mulder e Scully, riappaiono altri personaggi ai quali i fan sono molto affezionati, come il vice direttore dell’Fbi Skinner (Mitch Pileggi) e l’inquietante figura de L’uomo che fuma (William B. Davis).
Anderson e Duchovny, dopo apparizioni al cinema, sono tornati alle serie tv: di recente Gillian Anderson è stata un detective in The Fall dove insegue un serial killer che uccide donne giovani, single e in carriera mentre Duchovny, dopo Californication, è stato il protagonista di Aquarius, la serie ambientata in California e che racconta l’America hippy della seconda metà degli anni ’60, ricostruendo la vicenda del criminale Charles Manson.
Un’ultima informazione: la Fox in Italia dedicherà un canale alla serie e, partire dal 3 gennaio 2016, proporrà la visione in HD dalla prima stagione: chi negli anni ’90 non ha seguito la serie potrà davvero rifarsi.