Tra “revenant” e ritornati, arriva nei cinema l’ultimo film con Joseph Fiennes: “Risen” (Risorto). 
La pellicola racconta la storia della Resurrezione e delle settimane che la seguirono. Il punto di vista è quello del tribuno romano Clavius (interpretato dall’attore britannico Fiennes), un tribuno militare (molto in linea con dei Gladiatori di qualche anno fa) al servizio di Ponzio Pilato, il quale dovrà ricercare il corpo perduto (in verità risorto) del Messia.
In conferenza stampa queste sono state le parole e i ricordi dal set dell’attore: “Mi sono molto allenato per comprendere gli sforzi fisici che dovevano superare i gladiatori. Il film mi ha fatto capire l’importanza del concetto di “redenzione”, per tutti quanti ci deve essere una seconda possibilità. Ci piace pensare che sia un film che possa riunire nella stessa sala sia una persona credente che una atea”.
Per quanto riguarda il suo incontro in udienza con Papa Francesco: “Io sono un cattolico, battezzato, ma negli anni mi ero allontanato dalla Chiesa… dopo l’incontro con il Papa… chissa! Quando entro in un luogo di culto, per quanto la mia fede possa vacillare, rimango commosso. Forse per l’aria di spiritualità che si respira, o magari per l’incenso, non so”. Continua sempre l’attore: “Provo una profonda attrazione per i personaggi storici realmente esistiti, così come Martin Lutero che ho interpretato in passato. Delle persone che sono state capaci di evolversi. Ogni personaggio è una storia a sé”.
La pellicola è diretta da Kevin Reynolds, che abbiamo già visto alla prova con “Fandango” del 1985, “Robin Hood” del 1991 e Waterworld del 1995.
Nel cast ritroviamo Tom Felton, nei panni di Lucius, l’assistente del tribuno e Maria Botto, che interpreta Maria Maddalena, mentre Ponzio Pilato è interpretato da Peter Firth.
Il film arriverà al cinema nelle settimane di Pasqua, il 17 marzo.
