Fino al 22 maggio al Teatro Sala Umberto di Roma, Michela Andreozzi è la protagonista di ‘A letto dopo Carosello deluxe’, in scena con il Maestro Greggia al pianoforte e il Piji & Bateau Manouche, quintetto jazz swing reduce dai successi mattutini come official band dell’Edicola Fiorello, diretti da Paola Tiziana Cruciani. Michela Andreozzi ripercorre i personaggi più amati della televisione e della musica anni ’70 in un viaggio a ritroso nel tempo intriso di tenerezza, comicità e racconti, e intervallato dal gioco interattivo dei jingle pubblicitari, in cui il pubblico viene chiamato a indovinare storici Caroselli e premiato con la mitica caramella Rossana.
A Letto Dopo Carosello è un varietà per attore solo che è diventato ormai un piccolo cult che gira l’Italia in lungo e in largo ininterrottamente da ben 6 anni, come se fosse un album di figurine, molto amato dalla generazione dei quarantenni, allora bambini, e dei loro genitori.
Come eravamo? Raffaella Carrà duettava con Topo Gigio, dalla Malesia arrivava Sandokan, non perdevamo mai l’appuntamento con l’Almanacco del giorno dopo o con Supergulp. Mentre a scuola la maestra zitella ci terrorizzava facendo l’appello, a merenda mangiavamo pane burro e zucchero, l’austerity ci costringeva alle domeniche in bicicletta, e i pomeriggi si passavano con gli amici giù in cortile. Ma soprattutto, si andava sempre A Letto Dopo Carosello, tranne il sabato sera, che passavamo tutti insieme sul divano in compagnia di Sandra e Raimondo, Mina, Franca Valeri, Paolo Panelli, Bice Valori; Alighiero Noschese e chi più ne ricorda più ne metta.
Era la fine degli anni ’70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c’è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia. E forse possiamo esserlo ancora.
Immersa nelle atmosfere dell’epoca, Michela Andreozzi dà il suo personale omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passando dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del Teatro delle Vittorie al sinistro fascino degli sceneggiati, dalle sigle dei cartoni animati agli eroi dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione.
Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, e le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze.
“Sono legata a quegli anni – afferma Michela Andreozzi – perché grazie ad essi sono ciò che sono, un’esponente dell’ultima generazione cresciuta senza tecnologia… a parte il tubo catodico, che mi ipnotizzava per ore: il tempo si fermava quando ci guardavi dentro. Quegli anni e quella tv hanno condizionato il mio modo di ridere, sentire e commuovermi: questo varietà è un modo di condividere la mia passione per quella meravigliosa stagione. E’ come se avessi ritrovato il mio giocattolo più divertente mentre pulivo la soffitta dei ricordi e volessi oggi condividerla con voi”.
Ogni sera ci sarà un ospite speciale, la sera della Prima CLAUDIA GERINI, il 5 maggio GIANCARLO MAGALLI, poi ancora: VALERIO SCANU, SERENA ROSSI, STEFANO REALI, LADY VETTES, LILLO PETROLO e tanti altri a sorprese.