Corrado Guzzanti torna dopo 3 anni sul piccolo schermo. Lo avevamo lasciato con “Aniene” e lo ritroviamo ora con “Dov’è Mario?”. Questo nuovo progetto andrà in onda dal 25 maggio su Sky Atlantic HD alle ore 21.10 (il primo episodio anche in chiaro su TV8).
La serie-tv comedy è stata scritta dallo stesso Guzzanti con Mattia Torre (lo stesso autore di “Boris”) ed è diretta da Edoardo Gabbriellini, ex attore di Virzì. “Dov’è Mario?”, come tendono a precisare autori e produttori intervenuti oggi in conferenza stampa, è la prima serie in Italia a mischiare il genere comedy con l’horror, la satira di costume con il thriller. Guzzanti la definisce un “horror coatto” mentre il regista Gabriellini parla di un “horror psichedelico”. Senza dubbio a vedere le prime due puntate, ci sembra da subito una serie-tv con una verve comica vicina ai prodotti di qualità di qualche anno fa e soprattutto una summa compositiva matura della comicità autoriale di Guzzanti.
Lo stesso attore ci confessa in conferenza stampa di “esser molto attratto dal mondo delle serie odierne” ma anche di essersi “formato grazie ad una comicità molto diversa da quella attuale. La comicità per fare qualche esempio di Monty Python e Saturday Night Live”.
Il canale Sky crede molto in questo progetto, la cui genesi è stata lunga e travagliata (gli autori in conferenza stampa ci parlano di ben 3 anni e mezzo di preparazione), tanto da lanciare appositamente il canale monotematico SkyMario, interamente dedicato alle opere e agli sketch di Guzzanti.
La serie prende di mira soprattutto quella casta di intellettuali radikal, da sempre rimasta incolume a parodie o a tentativi di satira.
“Non so” ci dice Corrado Guzzanti “perché gli intellettuali radikal-chic di sinistra non siano mai stati toccati dalla satira. Nei loro confronti c’era forse una forma di enorme timore reverenziale”.
La storia è incentrata su Mario Bambea, un intellettuale progressista, che reduce da un incidente automobilistico ed uscito dal coma, la notte prende le sembianze di Bizio, un verace comico romano assolutamente “politically scorrect”. In una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde all’italiana, la storia seguirà le vicende dei due personaggi, l’uno alter ego dell’altro. Un “democratico di giorno e razzista di notte”, come gli dirà anche l’infermiera-badante Dragomira, altro personaggio spassassimo della serie.
Oltre allo stesso Guzzanti, il resto del cast ci risulta molto azzeccato. Troviamo la già citata infermiera-spalla comica Dragomira, interpretata da Evelina Meghnagi, la gelida moglie-drammaturga di Mario Milly, interpretata da Rosanna Gentili, l’impresario ex- palazzinaro Faglia, interpretato da Nicola Rignanese e la sua acida assistente Cinzia, Emanuela Fanelli.
Non mancheranno poi camei d’eccezione come Marco Travaglio, Michele Santoro, Giovanni Floris, Lilli Gruber e Walter Veltroni.
La serie-tv “Dov’è Mario?” è prodotta per Sky dalla casa di produzione di Lorenzo Mieli “Wildside”.