Benvenuto a Roma John Wick!

Nelle sale italiane dal 16 marzo John Wick – Capitolo 2, il proseguimento della storia del leggendario sicario, dopo la morte della moglie e la fine della sua vita tranquilla.

john-wick-2-posterJohn Wick – Capitolo 2 è diretto ancora da Chad Stahelski, scritto da Derek Kolstad. A interpretare il protagonista è sempre Keanu Reeves al fianco del rapper e attore Common, Laurence Fishburne e Riccardo Scamarcio. Nel cast anche Ruby Rose, Claudia Gerini, Lance Reddick, John Leguizamo e Ian McShane.

John Wick ritorna ad uccidere e anche la corporazione conosciuta come Il Continental continua ad essere presente sebbene con l’aggiunta della ben più crudele e potente High Table, dove risiedono tutti i capi del crimine organizzato del mondo. La società segreta Il Continental con il suo codice spietato e antichissimo stavolta vede l’aggiunta anche del debito irrevocabile simbolizzato da una moneta o da un medaglione d’oro, “John Wick ha dato il suo medaglione, così da poter uscire da quella vita”, spiega Kolstad. “E ora che è ricomparso, qualcuno torna per incassarlo. Nel frattempo però John è cambiato”.

Nel 2014 John Wick è stato un film che ha sorpreso il pubblico e critica con un grande successo al botteghino, Keanu Reeves ritornava dopo Matrix con un ruolo d’azione, il film ha avuto un successo mondiale, diventando un cult con la sua visione iper-cinetica dei combattimenti di arti marziali e delle sparatorie.

La sceneggiatura cerca di mantenere le stesse atmosfere del primo anche in questo sequel; “C’erano tanti cattivi e tante location” dice la produttrice Erica Lee. “Questa storia più cattiva della prima e con le stesse emozioni. Per essere sicario John Wick genera grande empatia”.

John-Wick-2_2La produzione di John Wick – Capitolo 2 è iniziata nel 2015 in due location: New York e Roma. Sette settimane di riprese a New York, tra Long Island, Manhattan, il Rockfeller Center, Brooklyn, “Volevamo mostrare New York sotto una luce diversa, come se ci fosse un universo parallelo nascosto in piena vista”, dice lo scenografo Kevin Kavanaugh
Terminate le scene di New York i filmmakers si sono diretti verso l’antica città di Roma.

Consigliati dal location manager Enrico Latella, hanno girato la sontuosa festa di Gianna tra le rovine delle Terme di Caracalla, altre scene anche nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna, il Museo Centrale del Risorgimento, il Grand Hotel Plaza, gli Horti Sallustiani, l’Antica Libreria Cascianelli, il Salone delle Fontane nella Banca Vaticana, e poi esterni storici di Roma come piazza Navona, scorci del quartiere Monti e del rione Campitelli.

Il film ha eliminato gli effetti digitali da green screen a favore di effetti in-camera e grazie al lavoro impegnativo degli stunt tutte le scene di lotta e sparatorie e inseguimenti riescono perfettamente a rendere questo secondo capitolo ancora più avvincente del primo, anche nel computo delle persone uccise dalle acrobazie del protagonista: 141 contro le 84 persone uccise nel primo.

Un team di stunt di prim’ordine composto maggiormente da ex militari contribuisce a rendere ogni scena perfetta e lo stesso Reeves non ha nessun problema a stare al passo con questi stuntmen.

Lo stile di lotta di John Wick unisce tecniche di judo e jiu-jitsu ma l’arguzia e non la forza bruta definiscono lo stile di combattimento di Wick, rendendolo quasi una “macchina assassina”.

jw2John Wick – Capitolo 2 ci ripropone il personaggio di Reeves ancora una volta impegnato in esplosive azioni di “Gun-Fu” che uniscono la lotta corpo a corpo nelle arti marziali anche le sparatorie.

La sequenza capolavoro di “Gun-Fu” è quella che ha come sfondo le Terme di Caracalla di Roma dove John fa fuori addirittura 35 assalitori.

Anche le scene di “Car-Fu”, dove l’auto viene usata come un’arma, sono spinte al limite in questo secondo capitolo rispetto al primo. Nella scena iniziale dove si crea il raccordo con il primo capitolo si vede l’amata Mustang del 1969 che era stata rubata nel primo film. John vuole riprendersi l’auto ma i cattivi fanno l’errore di romperla poco dopo che lui l’ha recuperata ed è questo che lo fa arrabbiare e desiderare di uccidere tutti.

Come nel primo film Reeves ha fatto personalmente gli stunt al volante.

Questo secondo capitolo si rivela avvincente e spettacolare come il primo, confermando la peculiarità della storia, non un film d’azione da manuale, ma come ribadisce il regista stesso “Ti portiamo in un mondo che non hai mai visto prima”.

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