“Non mentire”.

Domenica 17 febbraio, in prima serata su Canale 5, al via la nuova serie “Non Mentire” che vede protagonisti Alessandro Preziosi e Greta Scarano. La fiction, prodotta da Indigo Film e diretta da Gianluca Maria Tavarelli , vanta nel cast anche Fiorenza Pieri, Paolo Briguglia, Claudia Potenza, Duccio Camerini, Simone Colombari e Matteo Martari.

NonMentire_Artwork_Dal17La serie, prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori, è tratta da una produzione originale di Two Brothers Pictures per ITV – scritta da Jack e Harry Williams, distribuita da All3Media International Limited. Sceneggiatura di Lisa Nur Sultan in collaborazione con Gianluca Maria Tavarelli.

La vicenda si svolge a Torino che, con le sue atmosfere d’altri tempi, i sontuosi edifici barocchi, le caffetterie, i grandi viali e le piazze, ben si presta a fare da sfondo a questo avvincente thriller relazionale.

Laura (Greta Scarano), amata insegnate di un liceo di Torino, ha appena concluso la sua relazione con Tommaso (Matteo Martari), quando Andrea (Alessandro Preziosi), padre di uno dei suoi studenti, le chiede di uscire. Andrea è affascinante, simpatico, uno stimato chirurgo e, come le dice la sorella Caterina (Fiorenza Pieri), sua collega in ospedale, è uno degli uomini più ambiti. La serata tra i due scorre in modo piacevole, tra loro c’è complicità e attrazione. Sembrerebbe un appuntamento perfetto eppure, Laura e Andrea non immaginano quanto questo incontro cambierà le loro vite e le terribili conseguenze che avrà sulle loro famiglie e sulle rispettive cerchie di amici, colleghi e conoscenti. La mattina dopo, infatti, se Andrea rivela sorridente al suo amico Nicola (Simone Colombari) che spera di rivedere presto Laura, lei si risveglia confusa, frastornata e con uno sguardo perso nel vuoto. Visibilmente stordita e in stato di shock, la donna confessa alla sorella di essere stata violentata. Poco dopo denuncia Andrea per stupro. Non ci sono prove, solo le due testimonianze a confronto. Andrea non nega la relazione della notte precedente ma afferma con insistenza che è stato un rapporto consensuale. Entrambi sembrano sconvolti e in buona fede. Spetta alla polizia scoprire la verità.

A condurre le indagini due poliziotti, Roberto (Duccio Camerini) e Vanessa (Claudia Potenza) che cercheranno di venire a capo di quella che sembra un’accusa senza prove. Laura, sentendosi impotente, denuncia Andrea sui social network, senza calcolare che così facendo si espone alla pubblica gogna. Dalla scuola, all’ospedale, ai social tutti ora si sentono in diritto di avere un’opinione su quanto è accaduto. Se da un lato Laura deve combattere con la vergogna e il disprezzo cercando di dimostrare la verità, Andrea vuole provare di essere quello che tutti finora hanno pensato di lui: una persona onesta e corretta, assolutamente incapace di fare del male a qualcuno. Ma cosa è successo davvero? Cosa nasconde il passato di entrambi? È quello che i due ispettori dovranno scoprire tra pregiudizi, bugie e colpi di scena. La verità e la menzogna vanno di pari passo in questo teso e avvincente thriller che esamina entrambi i punti di vista dei personaggi e osserva i due volti della verità, interrogandosi su un quesito: esistono davvero due versioni per ogni storia?

Ruolo centrale è stato affidato al fiume Po, luogo di molte riprese e sfondo di scene cruciali del racconto, insieme al Parco del Valentino e allo storico circolo canottieri Esperia: la professoressa Laura Nardini (interpretata da Greta Scarano) pratica canottaggio e trascorre quindi molto tempo vicino al Po. Altre location centrali sono state EDIT – dove si trova il loft trasformato nella casa di Andrea Molinari/Alessandro Preziosi – e l’ITC-ILO (Centro internazionale di Formazione) che ha ospitato il commissariato di polizia. A queste si aggiungono diversi luoghi simbolo della Città, come il Parco Dora e la Galleria Umberto I, insieme alle vie del centro e agli istituti Albe Steiner e Avogadro.

PREZIOSI SCARANO VERTICALE28 i tecnici e i professionisti piemontesi che hanno operato sul set (quasi il 40% del totale), dalla location manager Cristina Vecchio alle scenografe Francesca Bocca e Valentina Ferroni, dalla casting director Chiara Moretti al montatore Alessandro Heffler. A questi si aggiungono circa 20 attori e attrici locali, impiegati in ruoli minori.

“Siamo orgogliosi di aver potuto ospitare un nuovo progetto di un talento locale come Gianluca Tavarelli e di aver condiviso questo percorso con Indigo Film e Mediaset”. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta il supporto a “Non Mentire”, aggiungendo che “la nostra Città viene ottimamente rappresentata nella fiction, mettendo in scena alternativamente luoghi noti e scorci inusuali, scelti con grande attenzione dal regista e dalle scenografe. Ancora una volta Torino dimostra la sua grande attrattività, sia per le preziose e variegate location sia per l’efficienza dei professionisti locali capaci di valorizzare al meglio il territorio”.

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