Uscito in sordina nelle sale cinematografiche il 25 giugno, Bota Cafe è un film di Iris Elezi e Thomas Logoreci molto apprezzato dalla critica e acclamato al San Francisco International Film Festival.
Il film è ambientato in Albania, oggi. Juli, Ben e Nora vivono in un desolato villaggio albanese dove si trova una piccola comunità di perseguitati dimenticati dal tempo. Lì molte famiglie sono state esiliate durante il comunismo in un campo di internamento del regime di Henver Hoxa. Bota, in albanese ‘il mondo’, è un caffé in mezzo al nulla vicino all’ex campo. Il proprietario Ben è spregiudicato e in cerca di soldi e ha una relazione con la maliziosa Nora, la giovane cameriera. Lui è sposato e molto più grande di lei.
Ben ha una cugina, Juli, entrambi sono orfani e Juli si prende cura della nonna Noje che a volte la scambia per sua figlia Alba deceduta anni prima. A rompere la monotonia delle loro giornate, l’imminente costruzione di un’autostrada proprio nei pressi del caffè. Un evento che rappresenterà il punto di svolta per i protagonisti per cambiare il proprio destino e guardare a una nuova
esistenza.