Steven (Colin Farrell) è un famoso chirurgo cardiotoracico. Insieme alla moglie Anna (Nicole Kidman) e ai loro due figli, Kim (Raffey Cassidy) e Bob (Sunny Suljic), vive una vita felice e ricca di soddisfazioni. Un giorno Steven stringe amicizia con Martin (Barry Keoghan), un sedicenne solitario che ha da poco perso il padre, e decide di prenderlo sotto la sua ala protettrice. Quando il ragazzo viene presentato alla famiglia, tutto ad un tratto, cominciano a verificarsi eventi sempre più inquietanti, che progressivamente mettono in subbuglio tutto il loro mondo, costringendo Steven a compiere un sacrificio sconvolgente per non correre il rischio di perdere tutto.
Arriva al cinema dal 28 giugno Il Sacrificio del Cervo sacro, il film di Yorgos Lanthimos che ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura all’ultimo festival di Cannes. Un thriller-horror legato ai simboli, miti e tragedie; come l’Ifigenia in Aulide di Euripide, dove Agamennone si trova costretto a uccidere una figlia per riparare un’offesa ad Artemide.
“Parlo della giustizia, dei comportamenti umani – afferma il regista -. Era in fondo questo che volevo esplorare, ovvero vedere come la gente si pone di fronte alle scelte. Nella mitologia greca il concetto di sacrificio si trova dappertutto, così come nella Bibbia. Abbiamo fatto emergere questioni radicate nella cultura occidentale fin dalle sue origini, lo si può vedere bene nell’Ifigenia di Euripide”.
Il film ricalca le atmosfere e le immagini che Stanley Kubrick ci ha lasciato. La stesso Nicole Kidman in una delle scene del film sembra voler ripetere Eyes Wide Shut davanti allo specchio.