La stagione di Roma.

Presentata la Stagione teatrale 2014-2015 del Teatro di Roma: Tony e Beppe Servillo con il pluridecorato ‘Le voci di dentro’ di Eduardo De Filippo, Mario Martone con la ‘Carmen’ riproposta con Iaia Forte e l’orchestra di Piazza Vittorio, Franca Valeri e Urbano Barberini (‘Il cambio dei cavalli’), Peter Stein (‘Der park’) dal (‘Sogno shakespeariano’), Antonio Latella (‘Natale in casa Cupiello’) accanto ai Tantasangre, ai Motus, ai coreografi Hofesh Shechte e Alain Platel, a Filippo Pini con il ‘Don Giovanni’, solo per citare alcuni dei ‘piatti forti’.

L’articolata stagione del Teatro di Roma si dipanerà tra l’Argentina e l’India. Un percorso di quattro anni tra tradizione e sperimentazione, tra ‘vissuto’ e nuove produzioni, ma anche il luogo, come nel caso del Teatro India che vedrà tra gli altri esibirsi sul suo palcoscenico Leo Gullotta, il duo Deflorian-Tagliarini, il giudice Ferdinando Imposimato e Uderico Pesce, Giuliana Loiodice, Pamela Villoresi, Walter Malosti, di accoglienza, di irradiazione di un sistema dedicato alla creazione contemporanea.

Un cantiere per rilanciare a livello nazionale e internazionale il teatro della Capitale. 78 gli spettacoli previsti nella stagione (20 produzioni), 72 registi, 453 alzate di sipario, di cui 111 rappresentazioni per bambini e ragazzi, 16 progetti speciali e altri in cantiere. Cuore del progetto è la “Prospettiva Stein”, piano quadriennale in cui il maestro Peter Stein guiderà la neonata Compagnia in Residenza del Teatro di Roma, 8 “attori-operai” e un assistente che lavoreranno a tempo pieno, in prova al mattino e in recita la sera, non in esclusiva con Stein, ma al servizio del Teatro e di altri registi. Tre i filoni: “Orestea” tra l’estate 2015 e il 2018; il ciclo di Shakespeare con “Riccardo II” e le due parti di “Enrico IV”; il Novecento e contemporanei, con “Der Park” dal 4 maggio 2015. Per il presidente del Teatro di Roma, Sinibaldi “la stagione non è nemmeno una stagione, perché presentiamo offerte artistiche, culturali e spettacolari per dodici mesi”.