Roseto Opera Prima, ‘Cloro’ tra Ostia e l’Abruzzo.

Dopo essere stato al Sundance festival e al Festival di Berlino nella sezione Generation, arriva alla XX edizione di Roseto Opera Prima il film ‘Cloro’, esordio cinematografico di Lamberto Sanfelice.

Si tratta di una storia intima e triste di una ragazza con un grande sogno: diventare una campionessa di nuoto sincronizzato. Le tragedie che vive la ragazza sono molteplici: la morte improvvisa della madre, il trasferimento in un paesino di poche anime in Abruzzo, la depressione del padre, il duro lavoro di cameriera, la solitudine. In tutto ciò però la grande salvezza della passione per il nuoto. Difatti nella piscina dell’hotel, dove lavora come cameriera, scoprirà una piscina e da lì deciderà di allenarsi di nascosto.

Sara Serraiocco racconta “Come me Jenny ha la passione per lo sport. Io ho fatto danza classica e anche per me era un sogno portarla avanti… Per prepararmi ho frequentato le ragazze del nuoto sincronizzato e ho scoperto che sono donne che non si arrendono mai. Piuttosto che a un’attrice ho preferito attingere alla verità lavorando con le ragazze del nuoto sincronizzato. Sono partita per questo ruolo lavorando sul corpo, sulla forma fisica e dopo un po’ ho cominciato a sentire l’acqua e il suo contatto proprio come le ragazze del sincro”.

La giovanissima attrice protagonista del film è nata a Pescara e quindi a Roseto degli Abruzzi è quasi di casa ed aveva già partecipato al festival per il suo primo film ‘Salvo’. A lei la rosa d’oro 2015 come miglior attrice esordiente.

Ad accompagnare Sara Serraiocco anche l’attore Andrea Vergoni, che nel film interpreta il ruolo del padre e che ospite di Roseto degli Abruzzi ha raccontato il suo esordio cinematografico con Matteo Garrone.

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