L’indifferenza della bella gente.

LA BELLA GENTE di Ivano De Matteo arriva al cinema dal 27 agosto, a distanza di 6 anni dalla sua realizzazione e dall’anteprima apprezzata dalla giuria al festival di Annecy e dopo il Globo d’oro all’attrice rivelazione Victoria Larchenko.

Alfredo è un architetto. Susanna una psicologa. Gente di cultura, gente di ampie vedute. Cinquantenni dall’aria giovanile, dalla battuta pronta e lo sguardo intelligente. Vivono a Roma ma trascorrono i fine settimana e parte dell’estate nella loro casa di campagna all’interno di una tenuta privata. Un giorno Susanna, andando in paese, resta colpita da una giovanissima
prostituta che viene umiliata e picchiata da un uomo sulla stradina che porta alla statale.

la-bella-genteIn un attimo la vita di Susanna cambia, ha deciso che vuole salvare quella ragazza. Salvarla per salvare i propri ideali. Ma una ragazza straniera che fa la puttana, può diventare altro? Può migliorare la sua condizione? E una famiglia vissuta sempre nell’agiatezza, con dei solidi riferimenti intellettuali, può rischiare di mettere a repentaglio tutto ciò che ha avuto in eredità e tutto ciò che ha costruito per rispettare le proprie convinzioni? Forse. Ma, quando gli eventi precipitano, la distanza tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere diventa più grande di quanto si possa immaginare.

“Quando ho letto questa sceneggiatura – afferma Ivano De Matteo, già dietro la macchina da ripresa con “Gli Equilibristi” e “I nostri ragazzi” – sono rimasto colpito da una strana sensazione di fastidio. Non riuscivo a capire cosa me la provocasse. Era una storia semplice, non accadevano grandi drammi, non c’erano personaggi malvagi, scene a tinte forti, amori passionali o malattie strappalacrime. Non c’erano eroi o mascalzoni. Eppure permaneva in me quella strana sensazione, quasi un freddo nelle ossa che, rileggendo più volte la sceneggiatura, mi ha fatto capire che tutta la storia era pervasa da una condizione di “assenza”. Tutto era così normale da risultare anomalo, così equilibrato da essere disarmonico, così enigmaticamente ovvio”.

la-bella-gente1“Mi sono sempre chiesto – continua il regista – se nella nostra società esistano ancora classi sociali. Apparentemente no, apparentemente siamo solamente divisi tra chi ha i soldi e chi non ce li ha. Ma ognuno di noi comunica all’altro a che cerchia appartiene e, quasi per caso, passa tutta la vita circondandosi di gente della sua stessa “specie”. “La bella gente” è proprio questo. La sensazione di fastidio che ho provato nasce forse dalla consapevolezza di far parte di questa storia come si fa parte di questa società pronta a far finta di nulla di fronte alle differenze e alle prime difficoltà”.

ivano de-matteoIl film scritto da Valentina Ferlan è distribuito da Istituto Luce Cinecittà ed è stato prodotto da X-FILM in collaborazione con SOLARIS e 360 ENTERTAINMET. Protagonisti di La bella Gente con Victoria Larchenko anche Monica Guerritore, Antonio Catania, Iaia Forte, Giorgio Gobbi, Myriam Catania ed Elio Germano.

I commenti sono chiusi.