Gianfranco Rosi, dopo il leone, l’orso.

Lampedusa è più a sud di Hammamet e Berlino è più a Nord di Venezia e del Raccordo Anulare di Roma, eppure da qualsiasi latitudine si guardino i film di Gianfranco Rosi provocano uno tsunami d’oro. Il regista di Sacro Gra e Fuocoammare uguaglia Michelangelo Antonioni, l’unico italiano che prima d’ora aveva vinto a Venezia e Berlino, e con due diversi film.

rosiIl trionfo berlinese del film di Gianfranco Rosi Fuocoammare è frutto di un equilibrio fatto del talento e della generosità dell’autore, e secondo Roberto Cicutto – Presidente e Ad Istituto Luce-Cinecittà “della sensibilità del cinema pubblico (Mibact, Istituto Luce Cinecittà, Rai Cinema), della forza della produzione indipendente (21Uno Film, Stemal Entertainment), dell’appeal internazionale (coproduzione con i francesi Les Films d’Ici e ARTE). Decine di paesi hanno già acquistato il film. E questo avviene dopo significative affermazioni anche internazionali di numerosi altri titoli. La nuova legge per il Cinema mette a disposizione più fondi. Facciamo tesoro di queste esperienze perché vengano impiegati sempre meglio nella convinzione che il cinema e l’audiovisivo italiano sono una ricchezza non effimera per il paese”.

“L’Orso d’oro a Gianfranco Rosi ci riempie di gioia e di orgoglio – conferma Paolo Del Brocco, Amministratore di Rai Cinema -, è la conferma del suo grande talento e della forza del suo sguardo sulla realtà così personale. Rosi vince ancora una volta con un film documentario il confronto con i più grandi registi di tutto il mondo, questa è una vittoria dell’Italia in campo internazionale. Per Rai Cinema, che ha coprodotto il film insieme a Donatella Palermo e a Istituto Luce – Cinecittà, e che da anni segue e sostiene il talento creativo di Rosi, FUOCOAMMARE rappresenta in modo esemplare la nostra visione di servizio pubblico nel cinema. Perché è un film di grande qualità artistica che entra con una straordinaria puntualità nel vivo di una riflessione sociale e politica globale sui nuovi fenomeni migratori. Affronta temi di forte attualità sui quali tutte le politiche nazionali ed europee oggi si interrogano, e lo fa con i mezzi di un artista che non propone né suggerisce soluzioni, ma racconta la complessità di vicende umane e sociali che si confrontano drammaticamente nel piccolo territorio di Lampedusa. In questo senso l’isola di Lampedusa diventa un confine geografico e simbolico cruciale, e portare a Berlino, nel cuore dell’Europa politica ed economica, le piccole storie degli abitanti dell’isola e le grandi tragedie dei migranti sbarcati o salvati dal mare, significa mostrare in tutta la sua dimensione la difficoltà e la complessità del dramma migratorio che stiamo vivendo. FUOCOAMMARE, frutto di un’ottima collaborazione tra risorse e istituzioni pubbliche (Rai Cinema, Istituto Luce-Cinecittà, MIBACT), racconta una storia che tocca ogni coscienza, che riguarda tutti noi. E’ il tempo, questo, della responsabilità nel quale tutti siamo chiamati a fare la nostra parte, anche il cinema”.

“Questo premio, meritatissimo – aggiunge Nicola Claudio presidente di Rai Cinema – darà ancora più forza alle voci deboli e alle storie mute dei protagonisti dell’immenso dramma umano che si sta consumando sotto i nostri occhi”.

rosi streepMeryl Streep, presidente della giuria di quest’anno, ha scelto il film per “la compassione che esprime verso i suoi personaggi unita alla sua forza cinematografica nel combinare una questione politica a un racconto squisitamente artistico, coraggioso e struggente. Gianfranco Rosi – ha continuato la Streep – ci ha spiegato quanto può agire un documentario quando è così urgente, immaginativo e necessario”.

“Dedico questo premio a tutte le persone che non sono mai approdate a Lampedusa perché morte in mare e a quelle che invece sull’isola vivono” ha annunciato con emozione Gianfranco Rosi durante la premiazione. “I lampedusani, sono persone così aperte ad accogliere me come ciascuna donna e uomo che vi arriva, da ovunque. Loro hanno veramente il cuore aperto e a chi loro chiede il perché, rispondono che i pescatori prendono tutto ciò che arriva dal mare”.

rosi streep 1FUOCOAMMARE prodotto da Donatella Palermo e Gianfranco Rosi, è una produzione Rai Cinema, 21Uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce – Cinecittà, ed è una coproduzione italo-francese Les Films d’Ici con Arte France Cinèma, distribuito nelle sale italiane da 01 Distribution e Istituto Luce – Cinecittà.

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