Tra danza e cinema.

Sul set di "Quando si muore, si muore" con Maurizio Mattioli

Sul set di “Quando si muore, si muore” con Maurizio Mattioli

In Colombia è già una star della tv. Cosetta Turco come molti giovani ha fatto la gavetta alla ricerca del successo e a fine maggio sarà tra i protagonisti di “Quando si muore, si muore”, una commedia divertente di Carlo Fenizi, con Francesco Paolantoni, Maurizio Mattioli e un cast di attori emergenti. A fine giugno, invece, inizierà a girare un film per il mercato internazionale, in lingua inglese.

Cosetta Turco è tornata da poco da Bogotà dove ha girato e poi promosso una serie tv intitolata “La Selección” che sta andando fortissimo in Colombia. Nella serie interpreta un’attrice hard italiana che seduce il protagonista della fiction, l’ex calciatore del Parma e della nazionale colombiana Faustino Asprilla, interpretato da un attore di fama in Sudamerica.

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Cosetta Turco

“È stato un successo pazzesco – racconta l’attrice e ballerina italiana -. I colombiani mi hanno accolto benissimo. Sono stata ospite di tutte le trasmissioni più importanti”. “Ho studiato lo spagnolo solo per un mese prima di partire, quindi mi sono trovata un po’ in difficoltà con la lingua, ma, anche se non parlavo benissimo, a loro piaceva da morire. Insomma, è stata un’esperienza fantastica. Mi piace molto lavorare all’estero e conoscere nuovi posti e nuove culture, ma amo la mia terra e voglio portare avanti tanti progetti anche qui in Italia!”.

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Cosetta Turco in una pausa di ballo

Il suo nome, Cosetta, non è un diminutivo: “mi chiamo Cosetta perché mia nonna, quando sono nata a Padova, stava leggendo il romanzo di Victor Hugo, i Miserabili, e Cosetta era il nome di un personaggio della storia (Euphrasie, detta Cosette)”. “Quando ero piccola imitavo Heather Parisi e Lorella Cuccarini e a 6 anni i miei genitori mi hanno portato a lezione di danza. Poi, sono andata in America a studiare danza classica e moderna”. Cosetta si perfeziona studiando a New York, Los Angeles, Parigi e all’età di 19 anni firma il suo primo contratto televisivo da ballerina professionista. Il programma era “Tira & Molla” condotto da Paolo Bonolis e lei era una delle “sellerette” tanto amate dal pubblico, grazie a Marco Garofalo, conosciuto proprio in America che l’ha voluta a tutti i costi in trasmissione. “Ho firmato il contratto per lavorare a ‘Tira & Molla’ – ricorda Cosetta – tramite fax, da New York”.

Ma nel 1989 era già stata in tv per una esibizione di ballo di bambini al ‘Sabato dello Zecchino’ con Didi Leoni e Gianfranco Agus.

Dopo il primo successo di “Tira & Molla” continua a lavorare per altre trasmissioni tra cui: “La sai l’ultima”, “L’ottavo nano”, “Chiambretti c’è”, “C’è posta per te”, “Buona domenica”, “Domenica in” e altre, tra Rai e Mediaset. E’ anche una delle ballerine di “Grandi domani”, fiction di successo di qualche anno fa che la spinge a studiare recitazione e prende parte a varie fiction tra cui “Distretto di polizia 8”, “Ris 5” e, ultimamente, in produzioni all’estero.

Maurizio Casagrande e Cosetta Turco

Maurizio Casagrande e Cosetta Turco

Il successo per Cosetta arriva con la partecipazione ai film “E io non pago” di Alessandro Capone con Jerry Calà e Valeria Marini, “Outing-fidanzati per sbaglio” di Matteo Vicino con Nicola Vaporidis e Andrea Bosca, “Napoletans” di Luigi Russo con Maurizio Casagrande e “Operazione Vacanze” di Claudio Fragasso il remake cinematografico del telefilm anni ’80 con Jerry Calà e Francesco Pannofino, tutte commedie all’italiana dove si mette in mostra in ruoli da non protagonista e che le consentono di essere scelta per il ruolo principale in ‘The Stalker’ di Giorgio Amato.

The Stalker

The Stalker, la locandina

“Nel film ‘The Stalker’ – afferma Cosetta Turco – interpreto una donna che subisce stalking, una madre intenta a proteggere sua figlia da un padre definito dalla Giustizia come “pericoloso”. Il tema della violenza sulle donne e del femminicidio è un argomento attualissimo, in quanto purtroppo presente ogni giorno nei nostri telegiornali”.

“Interpretare questo tipo di personaggio – prosegue l’attrice – è stato per me come rivivere momenti della mia vita passata in quanto anche io sono stata vittima di stalking, ho subito violenza da parte di un uomo. Non ho sporto denuncia all’epoca, perché temevo di peggiorare la mia situazione con lui, ma se potessi ritornare indietro lo farei. E, quindi, consiglio a tutte le donne che sono vittime di violenza di trovare la forza e il coraggio di denunciare”.

Cosetta Turco è un’appassionata di sport estremi e delle montagne russe del lunapark. Parla inglese e giapponese (oltre allo spagnolo imparato recentemente) ma, soprattutto ama il ballo: “penso che ballerò tutta la vita anche se come lavoro ho scelto di fare l’attrice. La danza è un ambiente pulito che mi ha dato tanto. Il cinema, invece, mi ha dato la possibilità di esprimermi come attrice e dare emozioni a chi mi guarda, sia in ruoli divertenti che in ruoli drammatici”.

Nicolas Vaporidis e Cosetta Turco

Nicolas Vaporidis e Cosetta Turco

“E’ difficile il passaggio da ballerina ad attrice, ma studierò ancora recitazione a Los Angeles. Poi ci sono tanti altri progetti in ballo, ma per ora non dico nulla per scaramanzia. Mi piace la televisione e vorrei fare un programma in cui io possa anche ballare”.

Un balletto di Cosetta Turco

Un balletto di Cosetta Turco

 

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