Edge of tomorrow.

EDGE OF TOMORROWLa vita non è un videogame. Non si può salvare la partita e ricominciare da capo.

O almeno così era prima del nuovo thriller fantascientifico “Edge of Tomorrow – Senza domani” di Doug Liman, con Tom Cruise e Emily Blunt, dove la vita diventa esattamente come nei videogame e ogni volta che si viene uccisi si può ricominciare dal punto in cui la ‘partita’ è stata salvata.

EDGE OF TOMORROWL’azione di “Edge of Tomorrow- Senza Domani” si svolge in un futuro prossimo, in cui una razza aliena ha sferrato un assalto alla Terra che sembra inarrestabile. L’Europa è stata completamente conquistata e l’esercito unito di tutto il pianeta si dimostra inefficace contro un nemico composto da orde di ‘Mimics’, esseri tentacolari che ricordano sia esteticamente che per la ferocia e la grande agilità le ‘sentinelle’ di Matrix Reloaded dei fratelli Wachowsky.

Il tenente William Cage (Tom Cruise) è un militare senza alcuna esperienza di guerra (si occupa dell’ufficio stampa dell’esercito americano) e si ritrova catapultato in una sorta di missione suicida. Cage, infatti, viene ucciso dopo pochi minuti di combattimento, ma si risveglia inspiegabilmente in un ciclo temporale che lo costringe a vivere lo stesso brutale combattimento più e più volte. Dopo ogni decesso – esattamente come avviene nei videogiochi in cui la trama di gioco è sempre la stessa -, Cage affina le proprie abilità contro gli avversari, affiancato da una soldatessa divenuta il simbolo della resistenza, Rita Vrataski (Emily Blunt). Per i suoi atti di eroismo nelle battaglie precedenti, i media hanno incoronato Rita come l’Angelo di Verdun, mentre le truppe la definiscono Full Metal Bitch.

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A Tom Cruise è piaciuta molto l’idea della creazione di un vero e proprio anti-eroe, il sommo perdente, un soldato senza possibilità di sopravvivenza, tantomeno capace di portare a termine la sua missione, a cui neanche aspirava. “Cage era un personaggio davvero divertente da interpretare”, dice l’attore. “Lavora nell’ambito militare, ma non è un soldato; rappresenta la faccia della guerra pur non essendo affatto eroico. In realtà, non è nemmeno un eroe riluttante, è un vigliacco che farebbe qualsiasi cosa pur di estraniarsi dalla lotta. E, invece, deve rivivere questa sanguinosa battaglia più e più volte. Ogni volta che si risveglia, ricomincia il suo peggior incubo”.

Il videogame di Tom Cruise mescola ‘Groundhog Day, noto in Italia con il titolo ‘Ricomincio da capo’, il film del 1993 diretto da Harold Ramis e interpretato da Bill Murray e Andie MacDowell, ‘Source Code’, film del 2011 di Duncan Jones con Jake Gyllenhaal e, soprattutto, il romanzo illustrato ‘All You Need is Kill’ di Hiroshi Sakarazaka, da cui Christopher McQuarrie, Jez Butterworth e John-Henry Butterworth hanno tratto la sceneggiatura.

ALL YOU NEED IS KILL“Il concetto di questo ciclo temporale davvero unico – afferma il regista Doug Liman -, mi ha spinto a fare il film. Questo loop costringe il protagonista a diventare non solo un soldato, ma l’uomo che deve essere”. La situazione insolita che vive Cage si innesca fin dalla sua prima – e apparentemente ultima – battaglia contro un alieno. Tom Cruise soccombe rapidamente, e dovrebbe perdere anche la vita, ma ha la capacità unica di “resettare” la giornata, risvegliandosi nella posizione esatta e nel momento esatto della stessa mattina. Ovviamente, completamente confuso, Cage non riesce a capire il motivo per cui nessun’altra persona sembra essere a conoscenza dei terribili eventi appena accaduti. Piuttosto, sono tutti intenti a prepararsi per un’imminente lotta che inconsapevolmente hanno già perso.

ALL YOU NEED IS KILLCruise sostiene di essere stato molto incuriosito da queste circostanze del tutto imprevedibili e sgradite, e dal modo in cui il suo personaggio reagisce. “La struttura della storia e il modo in cui è architettato il loop temporale, permettono al pubblico di entrare, capire le regole e poi seguire Cage in una progressione rapida e costante dei fatti. Anche se rivive lo stesso giorno, non è mai lo stesso, perché il suo comportamento cambia di continuo; spingendo l’azione sempre in avanti”.

La storia del film si svolge principalmente tra Londra, Parigi, la costa francese e la campagna. Per rappresentare le scene viscerali della battaglia, e lo sfondo dilaniato dalla guerra, i realizzatori hanno deciso di effettuare quasi tutte le riprese presso gli Studios Leavesden della Warner Bros., a eccezione dell’arrivo di Cage presso il quartier generale della United Defense Force (UDF), dove – per la prima volta in assoluto – ad una società cinematografica è stato dato il permesso di far atterrare un elicottero militare in mezzo a Trafalgar Square di Londra. Naturalmente la scena è stata girata all’alba, quando la piazza non era affollata di turisti e londinesi.EDGE OF TOMORROW

La volta successiva che Cage appare in un elicottero, è dotato della caratteristica armatura da combattimento del film: l’ExoSuit. Queste armature sono tra gli elementi di design più sorprendenti del film e ricordano gli esoscheletri del film ‘Avatar’ di James Cameron e, anche in questo caso, un videogioco: il notissimo ‘Halo’.

Nel cast di “Edge of Tomorrow- Senza Domani” anche Bill Paxton, già interprete di “Aliens- Scontro Finale”, che qui ricorda il severissimo sergente istruttore di Full Metal Jacket di Stanley Kubrick, e Brendan Gleeson, che interpreta brillantemente il generale Brigham, un comandante inglese che non ama i militari senza pistola.

ALL YOU NEED IS KILL“Il sergente Farell – sostiene Bill Paxton – sta preparando le sue truppe per un massiccio contrattacco in Francia, che crede sia l’ultimo focolaio alieno. Quando ho letto la sceneggiatura, ciò che mi ha impressionato di più è stata la fantasia, la portata e la vasta scala della storia”. “Il mio personaggio dice: ‘Non c’è coraggio senza paura. L’uno non esiste senza l’altra‘. Per me, questo è il punto cruciale della storia”.

Nonostante la serietà della mortalità che prospetta una guerra, il personaggio di Paxton e il suo team di combattenti offrono uno spunto di umorismo. “Anche se è in corso una guerra mondiale, la circostanza e i personaggi fanno spazio a una dose di risate. È dark, ma al contempo è divertente”, promette Bill Paxton. Più simile ad una squadra di ex-galeotti, la J Squad è composta da sei soldati disadattati: Skinner, Kimmel, Griff, Ford, Kuntz e Nance. La Squadra J rappresenta l’ultimo gruppo che si potrebbe pensare di portare in guerra, eppure sono piuttosto entusiasti di cominciare la battaglia.

ALL YOU NEED IS KILLIl film sarà distribuito in 2D e 3D nei cinema italiani da giovedì 29 maggio 2014.

 

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