La XXXIV edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico – dal 14 luglio al 7 settembre 2014), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli, sarà davvero ricca di novità. Tra queste, due premi nuovi di zecca, che si andranno ad affiancare agli ormai consueti quattro Pipistrelli d’Oro (al Miglior Cortometraggio Italiano, al Miglior Cortometraggio Straniero, al Miglior Lungometraggio Italiano e al Miglior Lungometraggio Straniero).
Ha un taglio femminile il Premio “Mary Shelley”, Premio Internazionale alla Migliore Regista, nato per celebrare l’impegno creativo delle donne all’interno di un genere cinematografico popolato, in maggioranza, da registi uomini. Non poteva che essere intitolato a Mary Shelley, la scrittrice inglese autrice del romanzo gotico “Frankenstein”.
Lamberto Bava, il regista di cult come “Demoni” e “Fantaghirò”, assegnerà, invece, il Premio “Mario Bava”, dedicato alla memoria del maestro del cinema del brivido in occasione del centenario dalla sua nascita. Annunciato già durante l’edizione del 2013, il Premio “Mario Bava” sarà assegnato alla Migliore Opera Prima tra i film italiani selezionati. Regista, sceneggiatore, direttore della fotografia e creatore di effetti speciali, Mario Bava ha dato vita ad una straordinaria stagione del cinema di genere horror e sci-fi italiano, pochi mezzi e tante idee, realizzando una serie di cult-movie amati in tutto il mondo, come “La maschera del demonio”, “La frusta e il corpo”, “I tre volti della paura”, “Terrore nello spazio” e “Reazione a catena”.
Il festival è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, Roma Capitale Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, Assessorato alla Cultura Arte e Sport della Regione Lazio, e realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.
Il Fantafestival nasce nel 1981, erede delle esperienze di alcuni appassionati di cinema fantastico che erano stati parte del risveglio di interesse per il genere registrato nella seconda metà degli anni ’70.
In particolare il festival è diretta derivazione delle rassegne nazionali di cinema di fantascienza organizzate per il circuito “Italnoleggio” negli anni ’74-’77 e delle grandi kermesse di cinema fantastico con le quali il Cineclub Tevere di Roma connotò la propria programmazione a partire dal ’75.
Iniziato al cinema Clodio di Roma nell’ottobre del 1981 e poi passato, negli anni, come sede principale al complesso Capranica-Capranichetta, al Barberini, al Quattro Fontane e al Savoy, il festival si è sempre caratterizzato per il taglio popolare, aperto verso il grande pubblico degli appassionati. In alcune occasioni è stato esportato anche in altre grandi città italiane, con contemporanee a Milano, Ravenna, Napoli, Verona e Genova. Grazie alle numerose collaborazioni internazionali nel 1986 è tra i soci fondatori della European Fantastic Film Festivals Federation, fortemente voluta dal Fantafestival e realizzata insieme ai festival di Bruxelles, di Sitges (Spagna) e di Oporto (Portogallo).
Giunto alle soglie dei trent’anni il Fantafestival è ancora vitale e si aggiorna continuamente con le nuove tendenze e realtà del cinema fantastico, preparando la propria struttura per gli anni futuri.