Ready to fly?

dragon-trainer-2 groupDalla casa di produzione DreamWorks Animation, che ha realizzato “Shrek”, “Kung Fu Panda” e “I Croods” (The Croods), arriva l’atteso sequel del film candidato agli Academy Award “Dragon Trainer” (How To Train Your Dragon), tratto dalla serie di libri per bambini di Cressida Cowell. Questo emozionante secondo capitolo della trilogia epica si svolge cinque anni dopo che il giovane eroe vichingo Hiccup ha fatto amicizia con un drago ferito, evento che ha cambiato per sempre il rapporto tra gli abitanti di Berk e gli sputafuoco. Ora vichinghi e draghi vivono pacificamente fianco a fianco nella fantastica isola che è diventata il paradiso dei draghi.

dragon-trainer-2Quando all’orizzonte si profilano le responsabilità della vita adulta, Hiccup e il fedele drago Sdentato spiccano il volo in cerca di risposte, ma quel che scoprono va di gran lunga oltre ogni immaginazione: un drago guidato da un misterioso cavaliere che, come scopre il ragazzo, è Valka, la madre che lui credeva morta, e la rivelazione che la pace tra draghi e vichinghi è minacciata dall’avido Drago, che intende conquistare il potere con l’aiuto del cacciatore di draghi Eret, figlio di Eret.

Mentre Astrid, Skaracchio e gli amici vichinghi Moccicoso, Gambedipesce e i gemelli Testabruta e Testaditufo danno manforte, Hiccup, la madre e il padre, nonché capo della tribù, Stoick l’Immenso devono mettercela tutta per proteggere i draghi che hanno imparato ad amare. Nel corso degli eventi, Hiccup trova le risposte che cercava in un modo che non avrebbe mai immaginato.

dragon-trainer-2 cannesNella versione originale di DRAGON TRAINER 2, le voci dei personaggi sono doppiate da Jay Baruchel, Cate Blanchett, Gerard Butler, Craig Ferguson, America Ferrera, Jonah Hill, Christopher Mintz-Plasse, T.J. Miller, Kristen Wiig, Djimon Hounsou e Kit Harington. Il film è stato scritto da Dean DeBlois, che ne è anche il regista. Il produttore è Bonnie Arnold (“Dragon Trainer”, “La gang del bosco” – Over the Hedge, “Tarzan”), mentre i produttori esecutivi sono Dean DeBlois e Chris Sanders (“I Croods”, “Dragon Trainer”, “Lilo & Stitch”). Le musiche sono di John Powell.

Nel 2010 il film della DreamWorks Animation “Dragon Trainer” ha catturato il cuore degli spettatori in tutto il mondo, grazie al mix di azione mozzafiato, umorismo arguto e profondità emotiva, incassando 495 milioni di dollari al box-office internazionale e ottenendo due candidature agli Academy Award, per il miglior film d’animazione e la migliore colonna sonora.

dragon-trainer-2bIl trionfo di “Dragon Trainer” ha dato origine anche a una serie TV, a uno spettacolo teatrale, a un proficuo merchandising — e a legioni di fan fedeli. “È una grande soddisfazione sapere che la passione profusa nel film sia stata ricambiata”, afferma Dean DeBlois. “I fan ci hanno colmato di affetto, inviandoci video, racconti e disegni dei personaggi: il film ha occupato uno spazio che non avevamo neanche lontanamente immaginato”.

Fin dall’inizio i responsabili della DreamWorks Animation hanno considerato la possibilità di un franchise. L’accoglienza straordinaria e i risultati al box-office hanno subito messo in moto il progetto di un sequel. Poiché Sanders si stava orientando verso la regia de “I Croods” (The Croods), sempre della DreamWorks Animation, è stato chiamato DeBlois a dirigere da solo DRAGON TRAINER 2, mentre Sanders ha assunto il ruolo di produttore esecutivo.

dragon-trainer-2a“La mia risposta è stata: ‘Sono veramente interessato se prenderete in considerazione l’idea di realizzare una trilogia’”, ricorda DeBlois. “‘Dragon Trainer’ ha rappresentato il primo atto, questo sarà un secondo atto che amplia la storia e poi dovrà esserci un terzo atto conclusivo’. Fortunatamente, la mia idea è stata accettata”.

“Dean, in termini hollywoodiani, è il vero punto di forza”, afferma il produttore Bonnie Arnold. “È un grande narratore. Pensa come un ragazzino, il che è di grande aiuto quando realizzi un film che parla di ragazzi e di draghi. È creativo, ma la cosa più importante è che lascia spazio agli altri membri del team, permettendo loro di arricchire il film con il meglio che hanno da offrire”.

David Walvoord, supervisore degli effetti visivi, è d’accordo: “Lavorare con Dean è magnifico. Non è solo un regista, ma anche uno scrittore. Ha un rapporto molto speciale con i personaggi e il loro mondo, e ha una visione così chiara di come deve apparire quel mondo da essere una vera fonte d’ispirazione per noi; al tempo stesso, ci ha semplificato il lavoro perché sa spiegare chiaramente ciò che vuole e quindi sa orientarci nella giusta direzione”.

Dragon-Trainer2-ButlerGrazie agli sforzi compiuti da Hiccup nel primo film, in DRAGON TRAINER 2 gli abitanti di Berk, che un tempo consideravano i draghi un flagello da eliminare, vivono ora accanto ad essi (e li cavalcano!) in amicizia. Questa volta il problema legato ai draghi è di natura diversa e, per fortuna, si tratta di un buon problema: i draghi sono talmente tanti! Tutti hanno un drago personale e i draghi influenzano il modo di vivere nell’isola, che è adesso un luogo molto differente rispetto al passato. Per ospitare i nuovi abitanti e rendere la vita un po’ meno rischiosa, a Berk sono stati fatti numerosi cambiamenti. È stato creato un impianto idrico per spegnere rapidamente gli incendi; sono stati predisposti dei punti di ristoro per draghi, che possono mangiare a volontà, in modo da non avere mai fame; sono state riorganizzate alcune grotte trasformandole in ricoveri per draghi; infine, è stata allestita un’officina multifunzione per soddisfare qualunque tipo di esigenza dei draghi. Nonostante i rapporti siano cambiati, c’è una cosa che è rimasta immutata: i vichinghi sono sempre vichinghi… e i draghi sono sempre draghi, perciò gli abitanti di Berk hanno dovuto trovare un nuovo modo per sfogare la loro naturale aggressività, e così hanno ideato… le corse dei draghi!

Con i vichinghi sul loro dorso: “Le corse dei draghi sono esaltanti, a patto che tu non sia una pecora, ovviamente”, afferma Jay Baruchel. Perché i partecipanti alla gara devono sorvolare l’isola a caccia delle pecore marchiate, afferrarle e scaricarle poi in un cesto. Ogni pecora catturata vale un punto, ma la pecora nera ne vale dieci. “Le corse dei draghi sono una gara di Formula 1 in versione vichinga”, dichiara DeBlois.

La sequenza di apertura di DRAGON TRAINER 2 è “questa gara esaltante irta di ostacoli che ci mostra in volo tutte le novità di Berk e ci fa incontrare i personaggi familiari del primo film insieme ai loro draghi cinque anni dopo il primo episodio”, spiega DeBlois.

dragon-trainer-2-01“In questo secondo episodio vediamo che Hiccup mette a frutto una parte dei talenti che avevamo intravisto nel primo film, ma gli obblighi dell’età adulta sono dietro l’angolo. Non ci vuole un genio della matematica per capire che, essendo il figlio del capo, è lui il prossimo nella linea di successione, ma Hiccup si oppone a questo destino. Mentre è alla ricerca del senso da dare alla vita, Hiccup ha messo a frutto il suo talento, l’ingegno, creando una varietà di strumenti e attrezzature.

“Hiccup e Sdentato incontrano spesso draghi ostili nei nuovi territori che scoprono, e così Hiccup, avendo una mente brillante ed evoluta, ha costruito un dispositivo per tenere sotto controllo il fuoco dei draghi”, spiega DeBlois. “È l’impugnatura di una spada con una lama pieghevole, dotata all’interno di due cartucce. Una cartuccia contiene la saliva di un Incubo Orrendo, che è una fiamma appiccicosa simile al napalm. La lama fuoriesce imbevuta di saliva e un accendino rudimentale le dà fuoco. La visione confonde i draghi e fa pensare loro che Hiccup sia un drago, dato che può produrre la fiamma. Se viene circondato da un gruppo di draghi ostili, Hiccup usa l’estremità posteriore della spada, che contiene una cartuccia di gas di Orripilante Bizippo altamente infiammabile: ne spruzza un anello intorno a sé e gli dà fuoco, creando un’esplosione abbagliante che cattura l’attenzione dei draghi”, spiega DeBlois.

Nel primo film non era mai stato detto che la madre di Hiccup fosse morta, era un fatto implicito. “Questo ci ha lasciato la possibilità di dire: ‘Bene, e se fosse ancora viva?’” affermano i produttori. In DRAGON TRAINER 2 è infatti ben lontana dall’essere morta. Valka ha dimestichezza con i draghi, sa come trattarli e conosce segreti che Hiccup non ha ancora scoperto. Vive a Dragon Mountain, una leggendaria formazione di ghiaccio con un sorprendente microclima da oasi tropicale celato al suo interno. “Per tutto questo tempo ha vissuto come Dian Fossey con migliaia di draghi, imparando a capirne i comportamenti e diventando la loro coraggiosa paladina”, afferma DeBlois. È un momento importante del film quando Valka rivela a Hiccup qual è il posto che lei chiama casa.

cate blanchettDal momento in cui ha immaginato il personaggio di Valka, DeBlois ha saputo chi voleva per interpretare il ruolo: la vincitrice dell’Oscar Cate Blanchett. “Ho scritto il personaggio avendo Cate in mente, senza neanche sapere se sarebbe stata interessata”, dichiara DeBlois. “Ho pensato che fosse un modello perfetto, avendo interpretato in passato personaggi autorevoli e dalla forza impetuosa. “Poi, in occasione degli Academy Award l’anno in cui siamo stati candidati per ‘Dragon Trainer’, ho visto Cate insieme ad altre persone prima della cerimonia. Sono andato da lei, mi sono presentato e le ho detto: ‘Ho scritto un ruolo per te in DRAGON TRAINER 2, anche se non so se la cosa possa interessarti’”, ricorda DeBlois ridendo. “Ha voluto saperne di più e io le ho dato qualche dettaglio sul personaggio. A quel punto lei mi ha detto: ‘Sai, ai miei figli è piaciuto molto il primo film e lo abbiamo visto più volte. Al momento non ho altri impegni, mandami la sceneggiatura’”.