Alla 71esima edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica uno dei film fuori concorso che sicuramente ci ha fatto ridere e divertire è She Funny That Way di Peter Bogdanovich.
Protagonisti di questa esilarante commedia sono Owen Wilson, Jennifer Aniston e Imogen Poots, che hanno saputo farci vivere due ore di sano e puro divertimento alla comedy drama hollywoodiana anni 80, in versione odierna.
She funny that way è una pellicola fatta di luoghi comuni, sorprese, clichè e colpi di scena sorprendenti, con una variegata quantità di attori di un certo calibro che ci hanno regalato cameo davvero indimenticabili, come quello con Michael Shannon.
La trama è certamente quella più scontata alla Desperate Housewife che si possa conoscere: Arnold Albertson è un regista teatrale e televisivo di successo, giunto a New York per mettere in scena la sua nuova produzione di Broadway. Il cast dello spettacolo prevede sua moglie (Kathryn Hahn) protagonista della pièce, e il divo del cinema Seth Gilbert (Rhys Ifans). Fin qui tutto rientra nella categoria normale finché la prima sera che Arnold si trova nella grande mela, chiede la compagnia di una escort, una giovane e affascinante ragazza, Isabella (Imogen Poots). Nel corso della serata Arnold le regala 30mila dollari; in cambio però Isabella dovrà lasciare il suo lavoro e intraprendere la carriera dei suoi sogni, ossia quella di attrice. Potete immaginare da soli cosa questo comporterà… Che sembra però dare i suoi frutti.
Nella conferenza al Lido di Venezia Bogdanovich ha esordito dicendo: “A me piace far ridere il mio pubblico!”. E devo dire che è riuscito nell’intento alla grande. Insomma in un’era in cui i telespettatori non si divertivamo più così serenamente (l’ultima fu con Una notte da Leoni 3 nel 2013), il regista con lo zampino in veste di produttore di Wes Anderson ha riempito l’intera sala di sorrisi sinceri e reali, senza cadere nelle volgarità dei soliti cine-panettoni di cui abbiamo fin troppo piene le tasche.
Il film rappresenta una vera e propria commedia degli equivoci in cui la strepitosa Jennifer Aniston sembra primeggiare. Si cala infatti alla perfezione nel personaggio di una psicologa nevrotica, permalosa, irritabile e suscettibile che detiene fin dall’inizio la corona di burattinaia di tutti gli altri personaggi, o volendo rimanere in tema manichini della vicenda.
She funny that way è una pellicola dall’intreccio particolare in cui ogni personaggio, ognuno un po’ eccentrico, ma indispensabile all’intera narrazione sembra catturare e incanalare l’attenzione in una sola via, la recitazione impeccabile e straordinaria di tutto il cast.
Cornice sempre affascinante e seducente del film è la grande mela, New York, che rende ancora più piacevole la visione della commedia.
Insomma tra attori, psicologi, escort, detective privati e registi, Bogdanovich ci fa omaggio della pellicola forse più simpatica e esilarante dell’intero Festival.
Del cast oltre a Jennifer Aniston, Owen Wilson, Imogen Poots, Kathryn Hahn, Rhys Ifans, Michael Shannon e Quentin Tarantino, fanno parte: Lucy Punch, Tatum O’Neal, Will Forte, Cybill Shepherd, Joanna Lumley, Ahna O’Reilly, Jake Hoffman e Richard Lewis.
La pellicola non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma ci aspettiamo venga comunicata presto. Non ci resta che aspettare la reazione del pubblico nelle sale cinematografiche. Qui la sequenza finale ha mandato in delirio tutti, persino l’intera stampa.
Camilla Lombardozzi
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