Napoli, Terra mia.

dianaDiana e Claudio, insieme da 31 anni, da 26 anni si dedicano ad un genere musicale amato e conosciuto in tutto il mondo, ricco di tradizione e cultura, ma troppo spesso sottovalutato: il classico napoletano.

E’ uscito da poco il nuovo Cd “Napoli era, ora” che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Tony Esposito, Joe Amoruso, Aldo Vigorito, musicisti che, come Diana e Claudio credono nel recupero di questo meraviglioso repertorio.

In questi giorni il duo napoletano è impegnato con lo spettacolo “Napoli era, ora” un viaggio nella vera Napoli con video di grandi Artisti (De Filippo, Troisi, Totò, Magnani, Dalla…) e brani che vanno dal ‘700 ai giorni nostri. Inoltre, hanno realizzato un video al Palazzo Baronale di Acerra, presentato al Maschio Angioino, per valorizzare e rilanciare il Museo di Pulcinella.

L’ultimo video è legato al progetto “Qual è la Terra del tuo cuore? “Visto il momento difficile che sta vivendo la nostra Terra – afferma Diana Ronca -, abbiamo pensato di invitare il popolo della rete a fotografarsi per noi con la mano sul cuore in difesa di una Terra e la sorpresa è stata che molti hanno scelto una causa e dunque i temi trattati sono stati tantissimi: l’omofobia, il razzismo, la terra dei fuochi, l’abbandono degli animali, l’abusivismo edilizio, la cementificazione ecc.”.

diana1Per quanto riguarda le partecipazioni, tutte sono state di grande pregio, ma qualcuna ha lasciato il segno più di altre: Fabrizio Macchi, campione paralimpico, dopo 17 interventi, all’età di 17 anni, ha deciso di farsi amputare la gamba ed è diventato campione in più discipline sportive, risorgendo a nuova vita e fotografatosi proprio in difesa della vita e contro ogni discriminazione per le disabilità. Fabio Merlino, figlio del sottotenente Filippo, ucciso nella strage di Nassirya si è fotografato con un ritratto del papà alle spalle e la bandiera italiana. Marcello Todaro, del Banco di Mutuo Soccorso, si è fotografato a San Diego, in difesa dell’Oceano. La giornalista Rai Antonella Delprino si è fotografata ai funerali di Nelson Mandela contro ogni forma di razzismo. Un gruppo di giapponesi si è fotografato in una sala in cui si riuniscono per ascoltare musica italiana e quella per loro è la Terra da difendere.

34 fotografie che sono un manifesto di amore e libertà. Diana e Claudio sono stati invitati a presentare il video alla Camera dei Deputati e all’università La Sapienza di Roma.

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