Caccamo, un giovane trai Cocoon.

<iframe width=”809″ height=”315″ src=”https://www.youtube.com/embed/7U-nRW1BSNE?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen></iframe>E’ Giovanni Caccamo il vincitore tra le Nuove Proposte con il brano ‘Ritornerò da te’. In finale battuti con il 56% dei voti i Kutso, che hanno presentato il loro brano ‘Elisa’.

caccamoNato nel 1990 a Modica, in provincia di Ragusa, ha esordito a soli 11 anni per la Festa della Mamma de Lo Zecchino d’Oro e ha fatto parte del famoso piccolo coro dell’Antoniano. A vent’anni inizia a lavorare per la televisione, nel ruolo di conduttore e di vj. Diversi canali Rai hanno visto Giovanni Caccamo protagonista, da Rai Uno a Rai Gulp. Su Rai Uno ha lavorato per Lo Zecchino d’Oro, Un Natale da Favola e Uno Mattina Estate. Arriva anche a Rai Due in Social King e a Rai Gulp in Music Gate e Music Planet. Il 2012 è l’anno della svolta. Incontra Franco Battiato in spiaggia e il giovane cantautore gli fa ascoltare i suoi brani. Battiato lo vuole con sé nel tour Apriti Sesamo. “Satelliti nell’aria” è la canzone scritta da Caccamo che Battiato sceglie per aprire i suoi concerti. Il 24enne ragusano l’ha scritta per il decimo anniversario della morte del padre, morto quando Giovanni aveva solo 11 anni. Battiato, insieme a Pino Pinaxa Pischetola, decide di produrre il primo singolo del giovane cantautore.

caccamo1Giovanni Caccamo a Sanremo ha vinto anche il premio della Critica Mia Martini – sezione Giovani con 45 voti. Hanno ricevuto 24 voti Amara, 15 i KuTso, 9 Serena Brancale, 6 Chanty, 14 Enrico Nigiotti, 3 Rakele, 2 Kaligola.

Il cantautore siciliano ha fatto en plein aggiudicandosi anche il Premio della Sala Stampa Radio-tv-web “Lucio Dalla” – Sezione Giovani, con 42 voti. Trentacinque le preferenze per Amara, 23 per i KuTso, 10 per Nigiotti, 9 per Rakele e per Brancale, 7 per Chanty, 2 per Kaligola.

E’ dunque la vittoria di un nuovo esponente della musica cantautorale più elegante (è coautore delle musiche brano di Malika Ayane).

docciaRammarico per i Kutso, simpatici casinisti e rockettari. In semifinale il chitarrista della band, chiuso in una finta doccia, si è presentato con una maschera di Carlo Conti. “Uno scherzo del Kutso” il commento del conduttore.

Il ritorno al meccanismo dell’eliminazione in diretta (stile talent) è servito a riportare il festival verso la tradizione all’interno di una manifestazione definita “Cocoon”, (dalla comica Virginia Raffaele), con Al Bano e Romina, gli Spandau Ballet e le rievocazioni. E va anche detto che per la prima volta i giovani sono stati messi in scaletta in apertura di serata. Un importante riconoscimento al talento emergente e ancora sconosciuto al pubblico di RaiUno che per la serata finale non potrà rivedere il duo Biggio-Mandelli idioticon il brano “Vita d’inferno”, Raf con “Come una favola”, Lara Fabian con “Voce” e Anna Tatangelo con “Libera”. I quattro, infatti, sono stati eliminati.

tatangeloAd affrontare la finale saranno quindi 16 Big: Annalisa con “”Una finestra tra le stelle”; Bianca Atzei con “Il solo al mondo”; Malika Ayane con “Adesso e qui (nostalgico presente); Alex Britti con “Un attimo importante”; Chiara con “Straordinario”; i Dear Jack con “Il mondo esplode tranne noi”; Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi con “Io sono una finestra”; Lorenzo Fragola con “Siamo uguali”; Irene Grandi con “Un vento senza nome”; Gianluca Grignani con “Sogni infranti”; Il Volo con “Grande amore”; Marco Masini con “Che giorno e'”; Moreno con “Oggi ti parlo cosi'”; Nek con “Fatti avanti amore”; Nesli con “Buona fortuna amore”; Nina Zilli con “Sola”.

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