Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, ovvero i Daft Punk, sono i soggetti di una nuova scultura di Xavier Veilhan, come parte della sua nuova serie chiamata “Producers”. L’opera è realizzata in multistrato di betulla ed è in mostra alla Galerie Perrotin di New York.
Veilhan ha letteralmente “scansionato” il duo in 3D, optando per una scansione senza le loro maschere che, ormai da decenni, contraddistingue l’estetica e le performance del gruppo. Il duo di dj mascherati più famoso e innovativo al mondo.
Così racconta l’artista: “La cosa divertente è che non l’ho nemmeno chiesto loro, la mia è stata una proposta molto logica. Gli ho proposto di mostrarli come produttori, non come i musicisti e così dopo aver parlato con loro, abbiamo deciso che dovevano apparire con il loro veri nomi […] loro mi hanno allora proposto: ‘Va bene, dobbiamo fare la scultura di un’immagine non esistente di noi. Quindi, se qualcuno vuole vedere come siamo come nella vera [vita] dovranno guardare la scultura”.
La serie è caratterizzata anche dalle sculture di Giorgio Moroder, i Neptunes di Pharrell Williams, Lee “Scratch” Perry, Rick Rubin, Nigel Godrich, Quincy Jones e Philippe Zdar.
