Il primo concerto italiano di Joe Hisaishi (con la RTV Slovenia Symphony Orchestra) artista giapponese ha dato il via alla 17esima edizione del Far East Film Festival, la rassegna internazionale di cinema popolare dell’Estremo Oriente, organizzata dal Cec (Centro espressioni cinematografiche), che fino al 2 maggio proporrà al pubblico oltre 70 film da 11 cinematografie.
Hisaishi, fra gli altri, ha composto musiche per Miyazaki, Takita, Obayashi e altri mostri sacri della filmografia nipponica.
Il festival conta più di 35 anteprime internazionali, 4 documentari in una nuova apposita sezione, 2 film restaurati e la prima pellicola dalla Cambogia, ‘The Last Reel’, della regista debuttante Sotho Kulikar. La prima serata di proiezioni, venerdì 24 aprile, vedrà la presenza di un’altra star: Jackie Chan, che sarà protagonista di un doppio appuntamento (nel pomeriggio un breve saluto al pubblico nel cinema Visionario dopo la proiezione del suo antico cult ‘The Young Master’ e in serata al Teatro Nuovo – sede principale del festival – la presentazione del kolossal ‘Dragon Blade’ di Daniel Lee).
Chan ha debuttato a soli 8 anni in ‘Big and Little Wong Tin Bar’ (1962), con Sammo Hung. Successivamente, grazie alla sua abilita’ nelle acrobazie, è diventato un richiestissimo stuntman, conquistando in seguito ruoli sempre più importanti, soprattutto accanto a Bruce Lee in ‘Dalla Cina con furore’ (1972) e ‘I 3 dell’Operazione Drago’ (1973).
Tra gli organizzatori del festival, quindi, si respira aria di grande soddisfazione per la due giorni di apertura: “Se Jackie Chan, accettando l’invito del CEC di Udine – commentano – ha riconosciuto la reputazione internazionale che il festival ha saputo conquistarsi nell’arco del tempo, e’ stato riconosciuto anche l’elemento base di cui la rassegna si nutre, la passione”.