Presentata al Festival del Cinema di Venezia, in Sala Darsena, una delle pellicole più interessanti della manifestazione. La coproduzione franco-belga diretta da Nicolas Saada: “Taj Mahal”. Il film è la storia di Louise la quale, mentre i suoi genitori sono fuori a cena, rimane sola nella sua stanza dell’hotel Taj Mahal di Mumbai. Da qui inizia l’incubo. All’inizio sente solo degli strani rumori venire fuori dal corridoio. Nel giro di pochi minuti invece inizia a comprendere che è in corso un attacco terroristico. Suo unico collegamento con l’esterno è il cellulare che le consente di rimanere in contatto con il padre, il quale sta cercando di far di tutto per raggiungerla.
“Non mi scorderò mai le immagini dell’attacco terroristico di Mumbai del 2008. Ero rimasto scioccato, ricordavo chiaramente le immagini: il senso di paura, di terrore” queste le parole del regista, “quando stavamo girando a Mumbai, avevamo bisogno di un “titolo provvisorio per la lavorazione. Lo chiamammo “Alone”. Potrebbe essere il cuore di questa storia. Non importa quali siano i legami, i vincoli, l’amore. Siamo soli”.
Il film non parla altro che dell’attentato terroristico del 26 novembre 2008 a Mumbai, in India, quando venne colpito un hotel di lusso abitato da moltissimi turisti provenienti da tutto il mondo. La pellicola di Nicolas Saada cerca di ricostruire quegli eventi seguendo la storia di una famiglia francese della medio-alta borghesia.
“Taj Mahal” è stato presentato nella sezione Orizzonti della Mostra.
Il personaggio di Louise è interpretato dalla bellissima Stacy Martin, già vista ampiamente in “Nymphomaniac” e “Il Racconto dei Racconti”.
Nella parte centrale, quando il regista ci tiene con Louise all’interno della sua stanza, chiusa nel bagno o nascosta sotto il letto, abbiamo il momento più riuscito del film. Una perfetta commistione di ansia e terrore e un fuoricampo di urla ed esplosioni, che non vediamo, ma che è perfettamente presente nella scena.
Molte le citazioni colte nel film, da Pasolini a “Hiroshima mon amour” di Alain Resnais, fino alle atmosfere prettamente hitchcockiane.
L’attrice Alba Rohrwacher è ormai ovunque. E la ritroviamo anche in questa pellicola. Nella kermesse veneziana è presente con ben tre film.
Il film uscirà nelle sale francesi a partire dal 2 dicembre.
