Il debutto canoro di Melita Toniolo.

Made In Italy è il nuovo album del crooner italiano Matteo Brancaleoni che vanta la straordinaria partecipazione di Rosario Fiorello, Renzo Arbore, del trombettista jazz di fama internazionale Fabrizio Bosso (in tre brani) e della bellissima showgirl Melita Toniolo, qui nel suo vero e proprio debutto come cantante.

my-life-toniolo-brancaleoniDopo 5 dischi dedicati al songbook americano è il primo in cui Brancaleoni si confronta con il grande repertorio della canzone italiana. Anticipato dal singolo This Is My Life (La Vita) (in rotazione radiofonica da fine ottobre) il disco contiene alcune delle più belle canzoni italiane interpretate da artisti come Domenico Modugno, Paolo Conte, Adriano Celentano, Mina, Ornella Vanoni, Gino Paoli, rivisitate in chiave swing, pop/jazz, bossa nova, da nuovi eleganti ed accattivanti arrangiamenti eseguiti rigorosamente LIVE da un’orchestra di 24 elementi.

Made in Italy è un disco di canzoni italiane dal respiro internazionale cantate in ben 4 lingue: italiano, inglese, spagnolo e francese. Il minimo comun denominatore? La melodia al 100% Made In Italy.

Presenti nel disco anche due inediti, uno dei quali (Domani) scritto con uno dei giovani talenti del cantautorato italiano: Donato Santoianni.

Fra le altre collaborazioni del disco compaiono: il quartetto vocale “ Le Voci di Corridoio”, la suadente e raffinata cantante messicana Ely Bruna, la bellissima voce di Stephanya (ex concorrente di The Voice Team Carrà).

Cover_Made_In_Italy-220x220Il video, diretto da Luca Zerbini (già regista per Brancaleoni del videoclip di “Copacabana”) vede come protagonista la bellissima showgirl Melita Toniolo nelle vesti della diva degli anni ’50, un po’ musa ispiratrice all’Anita Ekberg. Il video clip infatti è vuole essere una sorta di omaggio al cinema del grande Federico Fellini. In un susseguirsi suggestive immagini oniriche, di personaggi (ben 23 comparse), scorrono riferimenti iconografici legati alla storia del cinema italiano ed alle sue icone “pop”: dall’Alberto Sordi di “Un Americano a Roma” fino alla conclusione con una reinterpretazione attuale della scena dei baci degli anni ’40 e ’50 censurati di “Nuovo Cinema Paradiso” di Tornatore con quattro coppie di ragazzi italiani di oggi: una etero, una gay, una lesbica ed una mista. Un video emozionante, che celebra, come la canzone, la vita, attraverso immagini cariche di intensa poesia.

Stimato da personaggi come Renzo Arbore, Maurizio Costanzo, Fiorello, Red Ronnie, Riz Ortolani e Michael Bublè (con il quale ha duettato dal vivo a Roma nel 2007 durante un suo concerto), Matteo Brancaleoni è senz’ombra di dubbio uno dei più importanti interpreti italiani del songbook americano.

Matteo_BrancaleoniPer ben tre volte entra nella Top 5 Album della iTunes Jazz Chart, il suo album “Live in Studio”, arrivato persino al primo posto, è rimasto 208 settimane fra gli album jazz più venduti sullo store della Apple. Ha venduto oltre 35mila copie fisiche in Italia, USA, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Spagna e Giappone.

Fra i festival, i locali ed i palchi più prestigiosi ricordiamo: Forum Grimaldi (Monaco), Saint Moritz Jazz Fest, Umbria Jazz, Casinò Montecarlo, Casinò Venezia, Perla Casino Nova Gorica, Piazza San Carlo Torino (Capodanno 2014), Teatro Carignano, Teatro Nuovo, Teatro della Pergola Firenze, Vittoria Jazz Festival. Negli anni ha avuto la fortuna ed il privilegio di collaborare con jazzisti del calibro di Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Basso, Stefano Bollani e Fabrizio Bosso. Il suo debutto discografico “Just Smile” e il suo secondo album “Live In Studio” sono stati accolti entusiasticamente dal pubblico e dalla critica nazionale ed internazionale. Ha calcato il palco del prestigioso Blue Note di Milano per ben venti volte, registrando 12 SOLD OUT. Fra i dieci migliori cantanti jazz italiani per cinque anni consecutivi secondo la rivista JazzIt. Brancaleoni ha all’attivo 6 dischi e oltre 500 concerti in Italia e all’estero.

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