La domenica sera ‘Come fai sbagli’.

Da domenica 20 marzo su Rai1 alle 21.20 una nuova serie in sei puntate che vede protagoniste due famiglie agli antipodi: i Piccardo e gli Spinelli. I primi rigidi, i secondi permissivi. Liberali e progressisti i primi, conservatori e tradizionalisti, sposati in chiesa, i secondi.

come-fai-sbagliDue coppie di genitori di oggi che per crescere al meglio i loro figli sono alla continua ricerca del modello educativo perfetto. Protagonisti Enrico Ianniello, Caterina Guzzanti, Daniele Pecci e Francesca Inaudi e con Massimo Ciavarro, Tullio Solenghi e la partecipa­zione straordinaria di Loretta Goggi. Firmano la regia Riccardo Donna e Tiziana Aristarco.

In come fai sbagli, “mio marito è un po’ eccessivo: nello stabilire paletti e divieti ha addirittura un calendario sui compiti da svolgere in casa, io cerco di tamponare”, spiega Caterina Guzzanti.

La fine dell’anno scolastico rappresenta un mo­mento cruciale nella vita delle due famiglie e dei loro figli. Gli Spinelli, Valeria, Walter e i figli Zoe e Diego, e i Piccardo, Laura e Paolo con Giu­lio, Irene e la piccola Chiara, vivono in due case limitrofe, ma le loro vite, i loro sistemi educativi e la loro gestione quotidiana non potrebbero essere più diverse; ciò non toglie che i risultati scolastici dei loro figli maggiori, Giulio e Zoe siano curiosa­mente paralleli. Sia Zoe che Giulio infatti chiudo­no l’anno con tre debiti.

come fai sbagli 8Il piccolo Diego, studioso e incredibilmente matu­ro, porta a casa una pagella strepitosa, ma il suo eccessivo zelo scolastico provoca perplessità in famiglia, si teme che diventi un secchione. Che Irene e Chiara invece abbiano ottimi voti vie­ne considerato assolutamente normale, anzi dove­roso in casa Piccardo. Zoe si fa consolare dal padre Edoardo, fotografo giramondo e primo marito di Valeria. Anche Valeria fa un esame di coscienza ricordan­do che, quando aveva l’età di Zoe, la scuola era l’ultimo dei suoi interessi. La ricerca dell’armonia in casa Spinelli si infrange sull’ultimo progetto di Zoe, che decide di abban­donare il liceo per fare l’estetista.

Anche Giulio decide che andrà a lavorare, gettan­do nello sconforto madre e padre. Valeria decide di assecondare il desiderio della figlia, ma in realtà anche lei da ra­gazzina voleva fare l’estetista. Paolo Piccardo porterà Giulio a lavorare nell’a­zienda che produce e vende caminetti in cui è il numero tre aspirando a diventare il numero due. Paolo e Laura sperano in realtà che Giulio, dopo un breve tirocinio, ritorni a studiare.

come fai sbagli 0Le rispettive carriere lavorative di Zoe e Giulio si esauriscono in pochi giorni. Suf­ficienti a Giulio per capire quanto suo pa­dre venga deriso alla Prometeo Calor per il suo atteggiamento pomposo e gli abiti antiquati. Nora, la madre di Valeria inse­gnante di matematica in pensione, darà ripetizioni ai due ragazzi, per la gioia di Giulio, che ha finalmente l’occasione di stare a contatto con Zoe, e per lo sconfor­to di Zoe che trova noioso Giulio, quasi quanto la matematica.

La carriera di estetista di Zoe dura solo pochi giorni, ed è Nora, la madre di Va­leria a riportarla sulla retta via. Nora, una vispa pensionata, ha insegnato ma­tematica tutta la vita e si offre di dare ripetizioni alla nipote per aiutarla ad af­frontare l’esame di riparazione. I rapporti tra Nora e Valeria non sono dei migliori e non possono che peggiorare quando Nora, non contenta di dare soltanto ri­petizioni, si premura di svuotare il frigo di casa Spinelli gettando i cibi scaduti e riorganizza l’assetto di mobili e divani.

Intanto la vicina di casa, la signora Eveli­na, grazie alla complicità del piccolo Die­go e alle sue doti informatiche, ha ritro­vato un vecchio amore. Decide, quindi, di vendere la sua casa e di iniziare una nuova vita in Australia.

Scritta da Gloria Malatesta, Doriana Leondoff e Michele Pellegrini, la fiction è basata sulla serie francese Fais pas ci, fais pas a, creata da Anne Giafferi e Terry Bizot. “E’ con l’età dell’adolescenza, quando ti ritrovi dall’oggi al domani un marziano in casa – spiega il produttore francese Thierry Bizoy Bizot – che arrivano i problemi seri. Ogni giorno io e mia moglie quando sentivamo la chiave girare nella porta di casa ci domandavamo: oggi di che umore sarà nostra figlia? Oggi siamo ossessionati dall’idea della felicità: vorremmo che i nostri figli fossero felici 360 giorni l’anno, ma questo non è possibile e non è sano”. In “Come fai sbagli” sono proprio i figli a scombinare le carte in tavola e le regole del gioco, simpatizzando molto tra di loro. La regia e’ di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco, per una coproduzione Rai fiction-Paypermoon-Elephant Italia.

Eleonora Andreatta, direttore di Rai Fiction ha scommesso molto nell’ultimo anno sul tema della famiglia per raccontare la società di oggi attraverso le sue varie declinazioni in modo diverso: prima con la serie ‘E’ arrivata la felicità?’, poi con ‘Tutto può succedere’ ed ora con ‘Come fai sbagli’ che in particolare pone lo sguardo sul mondo degli adolescenti, sui loro genitori e sugli interrogativi di come crescere i figli, per accompagnarli nell’età adulta. “Abbiamo scelto volutamente il tono della commedia – afferma Tinny Andreatta – con toni divertenti e attuali per avvicinare anche il pubblico più giovane”.come fai sbagli

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