Un disastro tutto da ridere in “Doppia coppia”, un tour teatrale cominciato nel 2005 che vede protagonista Max Tortora ora giunto al Teatro Manzoni di Roma, dove rimarrà fino al 17 aprile, affiancato da Francesca Antonelli, la coprotagonista, e Paola Tiziana Cruciani, che ne cura la regia.
I due protagonisti si calano nei panni di una coppia di periferia con qualche ambizione, tanti divertenti battibecchi e un po’ di noia sulle spalle; una coppia normale. Dopo anni di sacrifici, i due decidono di coronare il loro sogno e di trasferirsi in un appartamento ai Parioli, dove, per essere all’altezza della situazione, lui – geometra – si finge architetto che ristruttura interni, mentre lei – casalinga – decide di assumere Corazon (Jun Ichikawa), una colf filippina dai modi pasticcioni e poco comprensibili. 
Per scuotere il menage familiare, scandito da spassosi litigi, per distogliere il marito dai programmi sportivi in tv e da spumeggianti gag con Corazon, lei decide di assecondare la proposta della stravagante vicina di casa: ravvivare il rapporto con lo scambio di coppie. Dapprima diffidente, Max accetta le incalzanti proposte della moglie, incuriosito dalla novità.
La pièce si dipana tra l’attesa dell’avvenente vicina e del suo ‘Dio dell’Amore’ e una cena disastrosa con i due conoscenti a caccia di forti emozioni. Cosa accadrà? Max tornerà davanti al Processo del Lunedì e sua moglie ai suoi capricci da casalinga disperata? La serata della doppia coppia riuscirà a salvare il loro matrimonio? Di certo è che alla fine emergerà la consapevolezza che non si può essere diversi da ciò che si è, svelando la semplicità dei protagonisti e mostrandone i risvolti comici. I nostri protagonisti si abbandoneranno a una vita di piaceri extra coniugali o rifletteranno sulle loro esistenze?
La commedia è una specie di apologia della semplicità: non si può essere diversi da ciò che si è. Lo spettacolo “parla della normalità – afferma Max Tortora -, è un elogio della routine, delle cose semplici. Forse qualcuno lo troverà banale ma io ci ho messo 50 anni a comprendere certe cose”.
“In fondo la morale spiega che lo scambio di coppia non è mai una cura, potrebbe fare più danni che altro – spiega divertito Max Tortora – meglio rinfrescare, o persino accontentarsi di quel che si ha. Certo, in questo periodo storico, la fedeltà diventa una missione più difficile rispetto che in passato. Ci sono i social”.
Nei panni della trasgressiva vicina di casa la bellissima Caterina Milicchio, attrice e show girl incoronata ‘Fantastica 2003’ a soli 16 anni. Oggi Caterina è una milf da far girare la testa non solo a Max Tortora. Calabrese di nascita, vive e lavora a Roma per la Rai e Canale 5. Riuscirà a far cambiare idea a Max Tortora?
