La coppia dei Campioni.

Massimo Boldi e Max Tortora sono due dipendenti della stessa multinazionale e vincono alla lotteria aziendale un paio di biglietti per la finale della Champions League. Milanese il primo e romano il secondo, si incontrano per la prima volta presso l’aeroporto di Praga. È odio a prima vista e l’antipatia reciproca verrà fuori a ogni occasione per rimarcare le loro diversità. Ad accentuare la situazione, infatti, è anche il diverso ceto sociale cui appartengono, dato che uno dei due è benestante e l’altro nullatenente.

Una turbolenza costringe l’aereo a un atterraggio di emergenza in Slovenia e da qui inizia la disavventura dei due che tra liti, vendette e armistizi diventeranno… quasi amici.

Presentato a Roma il nuovo film di Giulio Base, prodotto con Rai Cinema, Flavia Parnasi, Guglielmo Marchetti e Notorious Pictures, che arriverà al cinema a partire dal 28 aprile e vede costituita la nuova coppia comica Boldi&Tortora. Con loro anche Anna Maria Barbera, Massimo Ceccherini, Loredana De Nardis, Pia Lanciotti, Carol Visconti, Flora Canto, Lucia Guzzardi, Valerio Base e Livio Beshir.

“Fin dalla prima fase della scrittura di questo copione – racconta Giulio Base – mi sono sforzato di mettere insieme umorismo ed emozioni utilizzando le diversità che scaturiscono inevitabilmente da un viaggio fatto per uno scherzo del destino da due personaggi così diversi fra loro. Fumagalli e Zotta, i miei due eroi che ho amato da subito come fossero figure a me familiari, sono uomini che sulla carta non hanno niente in comune, ma che invece condividono la cosa forse più importante: hanno un cuore buono”.

“Ma oltre a questa storia dal tono un po’ farsesco di un’inattesa amicizia – conclude il regista -, spero anche di aver abbozzato un personale ritratto dell’Italia contemporanea che ancora separa le culture e gli usi delle nostre due città più importanti: Roma e Milano. Da sempre poi desideravo realizzare un film che parlasse di alcune cose che amo: viaggiare, i road-movie, la passione sportiva. Spero tanto che anche voi ci troviate qualcosa da amare”.

Il film, girato in Slovenia e a Trieste, è una commedia di genere che ha come cornice il mondo del calcio e in particolar modo quello della Champions League, uno tra gli eventi annuali sportivi più seguiti di sempre. La vicenda, però, gioca sulla passione per lo sport per sottolineare le differenze tra due diversi personaggi.

Per Massimo Boldi il film è “un’autentica invasione di campo”: infatti, “non è un film sul calcio in senso stretto – afferma l’attore milanese -. Dal pallone arriva l’assist che è la storia di un incontro tra due persone e di una loro convivenza forzata. Diciamo che chi ha visto il francese ‘Quasi amici – Intouchables’ ha già qualche indizio utile”.

“A me, milanese (e milanista) – conclude Boldi – la dea bendata affianca un romano (e romanista) interpretato da Max Tortora. Peggio di così non poteva andare a nessuno dei due”.

“Da sempre mi offrono personaggi con una romanità spiccata, che se non contestualizzati vanno a finire in un cliché – afferma Max Tortora -. In questo caso ho cercato di tenere il protagonista sulla terra: anche quando sembra che si vada ad avvicinare un personaggio popolare, lo faccio diventare un’altra cosa. Anche ne ‘I Cesaroni’ ho fatto la medesima cosa: se vedo che non c’è verità non vado avanti”.

 

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