Dopo il debutto record, gli ascolti di Gomorra – La Serie continuano a far registrare numeri in crescita: gli scorsi episodi, visti su Sky Atlantic da 1 milione 153 mila spettatori medi, segnano una crescita del +89% rispetto alle stesse puntate della prima stagione, con una permanenza record del 93% per il quarto episodio, è la più alta di sempre per una serie in onda su Sky. Intanto dalla critica italiana e internazionale continuano ad arrivare elogi alla serie: per il Guardian Gomorra fa parte dei momenti che si ricordano per tutta la vita “come il primo giorno di scuola, i primi passi dei tuoi figli”, il Frankfurter Allgemeine l’ha paragonata a I Soprano e a Breaking Bad. Persino Ricky Gervais, il geniale autore inglese si è rivelato un fan di Gomorra, per lui la serie è “una delle migliori dell’ultimo decennio”.
Intanto proseguono gli episodi e sale la tensione, tra colpi di scena il delinearsi di nuovi personaggi, e con gli appuntamenti 5 e 6 in onda in prima TV martedì 24 maggio alle 21.10 su Sky Atlantic HD e Sky Cinema 1 HD, Gomorra – La serie arriva la giro di boa.
In una guerra in cui tutti sono contro tutti, per contendersi il potere e il territorio, il pericolo si fa sempre più incombente. Nel 5 episodio, Ciro (Marco D’Amore) decide di rischiare tutto, spingendo al limite le sue macchinazioni e le sue capacità strategiche. E Genny (Salvatore Esposito) non starà certo a guardare. È il momento di stringere nuove inaspettate alleanze, di tramare e fare doppi e tripli giochi, di tradire anche i legami di sangue.
Nel 6 episodio Don Pietro (Fortunato Cerlino) e i suoi uomini sono furiosi. Il clan Savastano è ormai preda di divisioni e rancori. Ma Ciro non si accontenta, sa che non può sottovalutarli e decide di sferrare un altro ferale colpo. Il suo piano per indebolire ulteriormente il vecchio Re passa dalle piazze dello spaccio: togliere un rione ai Savastano sembra un’impresa alla sua portata.
Gomorra – La Serie è una produzione Sky Atlantic, Cattleya e Fandango in associazione con Beta Film, tratta da un’idea di Roberto Saviano, con la supervisione artistica di Stefano Sollima e il coordinamento editoriale di Stefano Bises e Leonardo Fasoli. Il soggetto di serie è di Stefano Bises, Leonardo Fasoli, Roberto Saviano.