Grosso Guaio a Roma Sud, sul web

“Grosso Guaio a Roma Sud” – on line da febbraio. Una produzione indipendente dall’umorismo diabolico e pungente, targata Goodtrellas.

Dalla comicità ed il genio trash di Andrea Pirri Ardizzone e Andrea Scarcella, fautori naviganti della cinematografia d’ogni schermo, a voi il figlio maleducato della generazione telemafious, voluto e pensato per essere cosi com’è: non vi staranno simpatici, non vi affezionerete, non soffrirete per loro.

grossoUna scellerata parabola che tratta la criminalità organizzata per le strade dei quartieri romani, tenendo conto di “quelle” sottili trame di sfondo, ordite dai poteri forti di un’Italia sporca che profuma di corruzione mista ad acqua di colonia.

Al popolo del web, presto serviti l’eccesso, l’irriverenza, la molestia, l’efficacia di un prodotto tanto eccentrico quanto ragionato. Fanno parte del cast, con Ardizzone e Scarcella, Cosma Brussani, Paolo Tagliaferri, Max Quattrucci, Luca Chiarottini, Alessandro Laureti, Aza Hammerman; oltre all’amichevole partecipazione di Armando Sciotto, meglio conosciuto come “Chicoria”, i Minimad di YouTube Alessandro Meta e Claudio Colica (attore ed autore di Vegan Chronicles) e, dulcis in fundo, il camaleontico Roberto Ciufoli nel ruolo di Sua Eccellenza. Ad impreziosire, le musiche originali di Stefano Ratchev.

guaio“Un esperimento di Cinema Indipendente NO-BUDGET – afferma Andrea Scarcella – ; un progetto tanto modesto nella realizzazione quanto ambizioso nel proporre all’attenzione del circuito cinematografico indipendente romano ed italiano, una farsa grottesca dal sapore pulp e trash, totalmente auto prodotta. Esempio di quello che il nostro collettivo di cineasti chiama Cinema Kombat, il film nasce dall’esigenza e dalla volontà di cimentarsi non solo con la produzione di un lungometraggio di finzione, ma anche di farlo in totale autonomia e senza sottostare alle “normali” dinamiche produttive che prevedono un grande dispendio di energie finanziarie”.

“Consapevoli che a qualche “purista” del cinema potrà risultare indigesto – continua Andrea Scarcella -, noi lanciamo la provocazione come uno scherzo e speriamo che chi avrà la pazienza di vedere il nostro lavoro lo farà scevro da pregiudizi e stando allo scherzo, appunto. Noi crediamo nella libera espressione anche dove questa espressione risulta essere “efferata” o non è sempre favorita dalle circostanze, dal tempo a disposizione e dalle risorse economiche”.

Una piacevole parentesi tra i generi, GROSSO GUAIO A ROMA SUD è tutto questo e molto altro.

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