Festivaletteratura.

Inizia oggi a Mantova la diciottesima edizione del Festivaletteratura che andrà avanti fino al 7 settembre. Con 350 ospiti, tra i quali Jeremy Rifkin, Francesco De Gregori e Julian Fellowes (che ha promesso nuovi aneddoti su Downton Abbey), sono in programma 340 eventi in 5 giorni.

Il primo appuntamento (con ingresso libero) è previsto oggi dalle 16.30 nello spazio Atrio degli Arceri al Palazzo Ducale. Un palazzo principesco di libri preziosi da sfogliare con le mani e con gli occhi: una biblioteca da favola si aprirà quest’anno alla fantasia dei lettori del Festival, o più precisamente una biblioteca da favola d’autore. Il progetto di collaborazione con i sistemi bibliotecari della provincia di Mantova viene dedicato alla tradizione della fiaba letteraria italiana del Novecento, un patrimonio quasi dimenticato, per certi aspetti eterodosso, in cui si nascondono autentici gioielli della nostra narrativa.

WieringaGiunto alla ‘maggiore età’ il festival raccoglie gli stimoli più interessanti di grandi autori, ma non smette di andare alla ricerca di nuove voci come quelle di Tommy Wieringa, paragonato a Salinger e Paul Auster, con ‘Questi sono i nomi’ (Iperborea), della brasiliana Adriana Lisboa di cui viene pubblicato nei giorni del festival ‘Hanoi’ (La Nuova Frontiera), della scrittrice dello Zimbabwe NoViolet Bulawayo, che è entrata nella shortlist del Man Booker Prize 2013 con il suo romanzo d’esordio ‘Abbiamo bisogno di nuovi nomi’ (Bompiani), in uscita in Italia il 5 settembre.

Assente, per motivi di salute, Per Olov Enquist, considerato la coscienza critica della Svezia socialdemocratica che, in occasione del suo ottantesimo compleanno, il 26 settembre, e per l’uscita in Italia del suo grande romanzo autobiografico ‘Il libro delle parole’ (Iperborea) – doveva arrivare a Mantova. Al grande scrittore svedese sara’ dedicato, il 4 settembre, un evento con Bruno Gambarotta ed Emilia Lodigiani che lo raccontano nella tenda di Piazza Sordello.

Sarà presente Andrei Kurkov, uno dei più importanti scrittori ucraini di lingua russa con ‘Diari ucraini’ (Keller), una narrazione in presa diretta di quanto è successo nella piazza principale di Kiev dal 21 novembre 2013 alla fine dell’aprile di quest’anno. All’inaugurazione il filosofo Nuccio Ordine porrà l’accento sull’utilità della cultura come bene “inutile” da preservare e Michael Cunningham sarà protagonista dell’evento conclusivo, il 7 settembre, con il suo romanzo più originale, ‘La Regina delle nevi’ (Bompiani).

817_IMG_2072Tra i narratori italiani presenti quest’anno a Mantova Alberto Arbasino, Ermanno Rea e Sebastiano Vassalli, insieme a scrittori che recentemente si sono imposti all’attenzione della critica come Francesco Pecoraro, Elisa Ruotolo e Giulio Questi (con una pubblicazione alla soglia dei novant’anni).

Tornano poi a Festivaletteratura Pierluigi Cappello (al suo esordio nel romanzo), Donatella Di Pietrantonio, Antonio Moresco, Paolo Nori, Lidia Ravera, Chiara Valerio e – per la narrativa per ragazzi – Francesco D’Adamo e Fabrizio Silei. Gipi sarà uno dei principali protagonisti degli incontri dedicati al graphic novel.

Gaetano Cappelli e Piersandro Pallavicini daranno vita a un incontro dedicato alla nuova commedia italiana, e sempre sul filo dell’ironia si svolgerà il dialogo tra Diego De Silva e Francesco Piccolo.

Il tradizionale focus sul giallo italiano vedrà la partecipazione di Elisabetta Bucciarelli, Roberto Costantini, Sandrone Dazieri, Patrick Fogli, Davide Longo e Stefano Tura.

Claudio Magris parlerà dei diversi tavoli della letteratura, di come un autore possa mantenere distinti e vicini il tempo della narrazione, l’impegno saggistico, la scrittura privata e di corrispondenza.

letteraturaStefano Benni verrà a spiegare a che cosa serve la letteratura. Incanto e consapevolezza si fondono nel Laboratorio di magnetismo rivoluzionario, durante il quale i Wu Ming insieme a Mariano Tomatis tenteranno di ricreare gli esperimenti tra magia razionale, mesmerismo e uso illusionistico della parola, capaci di innescare sommovimenti paragonabili a quelli che ha innescato la Rivoluzione Francese.

Nell’anno del centenario della Prima guerra mondiale, l’installazione sonora, ‘Caro Padre, Vidiro”, alla Cripta di San Sebastiano restituirà le voci di tanti italiani chiamati alle armi. Sul filo della memoria, filone portante di questa edizione, si potranno ricostruire anche le vicende di parenti e antenati che hanno partecipato alla Grande Guerra consultando, alla Sagrestia dell’Archivio di Stato, i registri con i ruoli matricolari a cui sono dedicate postazioni informatiche.

Tra le anteprime il nuovo libro di Chicca Gagliardo, ‘Il poeta dell’aria’(Hacca), un romanzo in 33 lezioni di volo che uscirà il 17 settembre, sulla scia delle note, dei versi e delle forme d’arte di Emily Dickinson, Marina Cvetaeva, Bruno Munari e Yves Klein.

Attesi ospiti Elizabeth Strout, l’autrice Premio Pulitzer di Olive Kitteridge (Fazi) diventata una miniserie in 4 puntate che andrà in onda in Usa a novembre 2014 su Hbo e in Italia su Sky Cinema a gennaio 2015.festival-letteratura