Buryng the Ex.

Uno dei film più divertenti che alla 71esima mostra internazionale d’arte cinematografica è stato presentato fuori concorso è sicuramente Buryng the ex di Joe Dante con Anton Yelchin, Ashley Greene e Alexadra Daddario.

Alla conferenza stampa Joe Dante in collegamento tramite Skype, poiché non poteva essere presente al Lido per motivi lavorativi, esordisce così sulla pellicola: “Quando una storia finisce, quando l’amore muore, è meglio sbarazzarsi al più presto del suo cadavere, altrimenti, ci si ritrova ad avere a che fare con il suo ben più pesante e pericoloso zombie. E diciamo che Buryng the Ex non poteva essere più esplicito delle parole di Dante”.

BuryingExFeatBasato sulla sceneggiatura di Alan Trezza, la pellicola non è altro che un grido d’amore del regista verso il cinema di serie B, un omaggio ai classici Horror anni 50, 60 e anche 70, soprattutto italiani, come dimostrano i tanti poster di locandine dei vecchi film sparse sui muri e evidenti in tutti i 99 minuti della pellicola. Significativo e visibile agli occhi attenti dei cinefili amanti del genere, l’omaggio a Tarantino da parte di Dante nelle sequenze iniziali.

La trama è presto detta: Anton Yelchin che in Buryng the Ex è il protagonista non ha nulla in comune con la sua fidanzata (Ashley Greene), se non il sesso, è vero lei è bella e intelligente, ma sa essere anche una vera rompiscatole. Decisosi a scaricarla le da appuntamento in un parco, ma lei viene investita tragicamente sotto un bus e muore. Passano mesi e il ragazzo è sempre più triste e si da la colpa per quanto accaduto.

Quando finalmente ritrova un po’ di serenità grazie all’incontro con una ragazza (Alexandra Daddario), con cui sembra avere tutto in comune, ecco che la ex torna dall’oltre tomba in formato zombie, per vivere quell’amore eterno che gli era stato promesso.

Ha inizio così una commedia esilarante, con battute azzeccatissime e dialoghi brillanti, un film ironico, leggero, divertente e mai noioso, con attori davvero in sintonia tra loro.

Decisamente promosso!

Camilla Lombardozzi

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