Uno scatto per Torino.

Il Torino Film Festival ha scelto come simbolo per l’edizione 2014, la 32esima, la fotografia di Jerry Schatzberg, un autoscatto del 1975, nel quale l’autore fissa la propria immagine in uno specchio frantumato.

tffIl 32° Torino Film Festival si svolgerà dal 21 al 29 novembre 2014.

Schatzberg è uno dei protagonisti della New Hollywood, celebrata dal festival nella retrospettiva iniziata nel 2013 e che si concluderà in questa 32sima edizione.

Jerry Schatzberg diventa famoso negli anni ’60 con foto di moda e di celebrità pubblicate su Vogue, Esquire, Cosmpolitan e Time, ma è nel 1966 che la sua fama si impone a tutti i livelli, con la storica copertina dell’album “Blonde on Blonde” di Bob Dylan.

Nel ’75 ha già diretto tre film: Mannequin – Frammenti di una donna, con Faye Dunaway, Panico a Needle Park, che lancia l’allora sconosciuto Al Pacino, e Lo spaventapasseri, Palma d’oro a Cannes nel 1973. E’ affermato e indomito. Con questa foto firma una dichiarazione d’autore e un manifesto: rompere gli schemi, le regole, spezzare i limiti dell’immagine riprodotta, mettersi in gioco e in discussione personalmente, andare oltre, sempre.

Un richiamo alla retrospettiva New Hollywood, certamente, ma anche un augurio alla costante ricerca del nuovo del Torino Film Festival.

gemma_bovery0Come già annunciato, invece, sarà “Gemma Bovery” di Anne Fontaine il film di apertura del 32° Torino Film Festival. Una commedia eccentrica e amara che racconta le disavventure sentimentali di una giovane donna, Gemma, alla prese con gli inganni dell’amore e con la potenza della creazione artistica. Interpretato da Fabrice Luchini e da Gemma Arterton, “Gemma Bovery” è ispirato all’omonima graphic novel del 1999 di Posy Simmonds, autrice di “Tamara Drewe”, da cui Stephen Frears ha tratto un film nel 2010.

“Gemma Bovery” è stato adattato per lo schermo dal critico e sceneggiatore Pascal Bonitzer e dalla regista Anne Fontaine, autrice di commedie insolite e spesso venate di sfumature noir o drammatiche come “Dry Cleaning”, “La fille de Monaco”, “Il mio migliore incubo!”, “Two Mothers” e il biopic “Coco avant Chanel”.

La regista Anne Fontaine sarà presente alla cerimonia di apertura del Festival, il 21 novembre al Lingotto.

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