Adler Entertainment porterà Child 44 – il bambino numero 44, sugli schermi italiani da giovedì 30 aprile. Il film, diretto da Daniel Espinosa (Safe House – Nessuno è al sicuro) e prodotto da Ridley Scott, è l’atteso adattamento del primo romanzo della trilogia best-seller di Tom Rob Smith, edito in Italia da Sperling & Kupfer.
Tom Hardy, protagonista della pellicola ambientata nella Russia Sovietica del 1953, interpreta Leo Demidov, una delle migliori menti dei servizi segreti sovietici, un ‘eroe in patria’, alla ricerca di un serial killer di bambini. L’ostruzionismo del regime però non renderà semplice le sue indagini, rifiutando l’esistenza di un assassino seriale sul territorio comunista, ‘risanato’ da ogni male e da ogni crudeltà capitalista. Hardy/Demidov, accusato di tradimento dal collega rivale Vasili – Joel Kinnaman – dopo aver rifiutato di denunciare la moglie Raisa – Noomi Rapace-, perderà il suo ruolo, il suo potere e la sua casa, costretto all’esilio da Mosca a uno squallido avamposto provinciale. Leo e Raisa non si daranno per vinti e, nonostante le pressioni del regime e con l’aiuto del Generale Mikhail Nesterov – Gary Oldman- continueranno le ricerche per scovare l’aberrante mostro e per ribaltare l’idea che «Non esistono omicidi in Paradiso». Le vicende di Child 44 – il bambino numero 44 sono ispirate alla storia reale di Andrei Chikatilo, uno dei più efferati e prolifici serial killer della storia, conosciuto come il Mostro di Rostov.